MATTEO ALFIERI
Cronaca

Il vescovo. Bernardino da Papa Leone

Appena rientrati dalla Terra Santa per il vescovo Bernardino e gli altri vescovi della Toscana subito un altro momento importante:...

Appena rientrati dalla Terra Santa per il vescovo Bernardino e gli altri vescovi della Toscana subito un altro momento importante:...

Appena rientrati dalla Terra Santa per il vescovo Bernardino e gli altri vescovi della Toscana subito un altro momento importante:...

Appena rientrati dalla Terra Santa per il vescovo Bernardino e gli altri vescovi della Toscana subito un altro momento importante: l’udienza che papa Leone ha concesso alla Conferenza Episcopale Italiana ieri nell’aula della benedizione, nel palazzo Apostolico. "Siamo grati al Santo Padre – aveva detto in quella circostanza Mons. Giuseppe Baturi, Segretario Cei – per questo gesto di benevolenza e di attenzione all’Episcopato italiano che vive una peculiare e affettuosa sintonia con il Successore di Pietro". E’ poi seguita l’80a Assemblea Generale straordinaria della Cei per alcuni adempimenti statutari.

Per il vescovo Bernardino si è trattato di una "prima volta" per entrambi i momenti. "E’ stato davvero un bel momento – ha commentato al termine dell’udienza con papa Leone – Il Santo Padre ci ha rivolto un discorso molto diretto, limpido, col quale ci ha fornito alcune indicazioni pastorali che ritengo molto preziose. In primo luogo l’esortazione a curare e a mettere al centro di tutto la nostra personale relazione col Signore. Senza di essa, infatti, non possono discendere risposte di fede alle sfide e alle necessità attuali. Da questa personale relazione con Gesù – continua il vescovo Bernardino – il Papa ci ha indicato alcuni ambiti di azione privilegiati: anzitutto, come lui stesso ha detto, uno slancio rinnovato nell’annuncio e nella trasmissione della fede. E poi a sviluppare un’attenzione pastorale sul tema della pace. Un tema, questo, con cui abbiamo fatto i conti proprio durante il pellegrinaggio appena compiuto in Terra Santa. Sono, dunque, queste le linee sulle quali come Chiese di Grosseto e di Pitigliano ci è chiesto da papa Leone di incamminarci con convinzione, tenendo sempre a cuore l’essenziale: la relazione personale con Gesù.