
Centinaia di persone hanno sfilato per dare sostegno della flottiglia internazionale in viaggio verso Gaza
Una lunga scia di luci sabato sera ha attraversato le mura medicee di Grosseto. Centinaia di persone hanno partecipato alla fiaccolata a sostegno della Global Sumud Flotilla, la flottiglia internazionale che vuole aprire un corridoio umanitario per Gaza via mare, e portare aiuti al popolo palestinese, organizzata da Cgil, Arci e Anpi.
Dopo l’introduzione di Carlotta Sorrentino (Arci), l’incontro sotto al busto di Garibaldi è stato aperto dall’intervento di Monica Pagni, segretaria generale Cgil Grosseto, che ha sottolineato l’emozione per la forte partecipazione: "Sono emozionata da tutta questa voglia di esserci che così tante persone hanno dimostrato".
Presente anche Lara Ghiglione, della segreteria nazionale Cgil, che ha ribadito con fermezza la necessità di mobilitarsi. "Non possiamo andare avanti con il silenzio e nell’inerzia dei governi. Noi siamo qua per sostenere con convinzione le donne e gli uomini che non si stanno girando dall’altra parte ma si sono imbarcati nella Global Sumud Flotilla per portare aiuti umanitari. Se non si muovono i governi, si muovono le persone. Noi non vogliamo più tacere e continueremo a manifestare la nostra solidarietà".
Ghiglione ha ricordato anche i rischi che la Flotilla sta correndo in queste ore. "Sappiamo – ha detto – che le navi dirette a Gaza sono state minacciate dal governo di Israele di ritorsioni pesantissime. Se accadrà qualcosa torneremo in piazza e ci mobiliteremo con forza, perché non è possibile che il popolo palestinese sia lasciato solo".
"L’impegno condiviso – dicono gli organizzatori – ha assicurato che questa non resterà un’iniziativa isolata: Grosseto continuerà a mobilitarsi ogni volta che sarà necessario, per chiedere pace, giustizia e fine dell’assedio".