REDAZIONE GROSSETO

I talk show estivi. Cinema, televisione e quel libro struggente. La vita dietro la copertina

Nicoletta Romanoff domani alle 18 sarà ospite alle Terme Marine e racconterà la storia dei suoi successi ma anche gli eventi che ne hanno segnato il percorso più intimo, quello familiare.

Nicoletta Romanoff domani alle 18 sarà ospite alle Terme Marine e racconterà la storia dei suoi successi ma anche gli eventi che ne hanno segnato il percorso più intimo, quello familiare.

Nicoletta Romanoff domani alle 18 sarà ospite alle Terme Marine e racconterà la storia dei suoi successi ma anche gli eventi che ne hanno segnato il percorso più intimo, quello familiare.

Il prossimo appuntamento con i talk show alle Terme Marine Leopoldo II, a Marina di Grosseto, è in programma domani alle 18 e ospite di Giancarlo Capecchi sarà ospite Nicoletta Romanoff.

Lanciata come attrice da Muccino e Verdone, ha poi pubblicato il libro ’Come il tralcio alla vite, la sfida di rimanere in cammino con Dio’ (con la prefazione di Erri De Luca) che ha riscosso un ottimo succeso.

Diventata scrittice suo malgrado, però, e continuerà sicuramente ad esserlo, "perché nell’azzurra mattina del 26 maggio 1997 – spiega lei stessa –, con una capriola nel cielo, mio fratello disegnò per sempre il nostro destino. Quel giorno il Signore seminò una promessa dentro di me. Ma questo lo scoprii anni dopo, guardandomi indietro. Quel giorno si capovolse la nostra vita e la mia intera esistenza terrena".

La capriola fu il suicidio di Enzo Manfredi, 21 anni, tre di più della sorella, un ragazzone al quale la vita aveva dato tutto il bello possibile e anche la simpatia. "Mio fratello aveva un carisma magnetico – racconta Nicoletta –. Le persone erano attratte da lui come le api dal miele". E poi aveva la curiosità, l’intelligenza e una sensibilità straordinarie che forse è il motivo del tragico gesto al quale nessuno ha saputo dare una spiegazione. Neanche Nicoletta che conosceva e amava il fratello più di se stessa.

Il libro che Giancarlo Capecchi presenta alle Terme è dedicato appunto al fratello Enzo Manfredi, e ai figli di Nicoletta, Francesco, Gabriele, Maria e Anna. Nel libro, è parlando di loro che la Romanoff, giovanissima e appena rientrata da Parigi, dove studiava storia dell’arte e aveva iniziato la carriera di modella "diventata figlia unica a diciotto anni", si trova "ad accogliere a diciannove la maternità tra dolore e speranza" convincendosi che i figli Francesco e Gabriele siano la testimonianza di un percorso di Fede di Amore".

Nicoletta Romanoff discende dagli zar di Russia, i Romanoff appunto. Una discendenza da parte della madre Natalia Nikoleavna Romanova, figlia del principe russo Nikolai Romanov e della contessa Sveva della Gherardesca, una nonna molto amata in famiglia. Il sangue blu di Nicoletta insomma è un’eredità della mamma, che la ebbe sposando l’avvocato e senatore Giuseppe Consolo.

Debutta nel cinema con Gabriele Muccino (era il 2003) nel film ’Ricordati di me’: interpreta Valentina, una ragazza che si impegna, in tutti i modi, per diventare una soubrette di successo. Insieme a lei Laura Morante, Monica Bellucci e Fabrizio Bentivoglio. Poi è protagonista di ’Un anno a Primavera’ su Rai 2, dove recita con l’attore Giorgio Pasotti. Nasce una storia d’amore e nasce pure Maria. Nel libro pagine indimenticabili di affetto, fede e speranza che hanno portato a questo evento ’da applausi’ così come tutto ciò che è legato all’ultima nata Anna, una storia nella storia, e del grande amore per il marito Federico Alverà. D’altronde, come dice la Romanoff, "per l’impossibile c’è solo Dio". Ha lavorato per Verdone, Lazotti, Tagliavia.

"Invitiamo tutti a partecipare – dice il general manager delle Terme, Amedeo Vasellini – e ricordo che l’evento è gratuito, così cme gratuiti sono parcheggio e brindisi con la famosa attrice".