"Quel che sta avvenendo con le aggressioni per mano di gruppi di giovanissimi a Grosseto, Marina e Castiglione è un fenomeno di allarme sociale che non va sottovalutato. Chiediamo ad Autolinee Toscane di farsi carico della presenza di guardie giurate sugli autobus negli orari delle corse per Marina e Castiglione frequentate dai gruppi di adolescenti che in queste settimane si sono macchiati di atti vandalici e aggressioni". E’ questa la richiesta dei segretari di categoria Alberto Allegrini (Filt Cgil), Elena Paolella (Fit Cisl), Fabio Alberti (Uil Trasporti), Paolo Masserizzi (Faisa Cisal) e Giuseppe Dominici (Ugl Trasporti).
"La reiterazione di atti violenti non è un accadimento episodico ma l’acuirsi di un disagio che esiste da tempo – aggiungono –. L’ultimo episodio che ha visto un accoltellamento è da questo punto di vista particolarmente preoccupante, perché potrebbe segnare un cambio di passo nell’escalation della violenza. Le bande di ragazzini alticci e in preda a euforia da sostanze, stanno sempre più spesso prendendo di mira gli autisti di At sulle linee che collegano il capoluogo a Marina e Castiglione. Con ragazzi e ragazze minorenni che dimostrano di non avere alcun freno inibitorio, danneggiando gravemente i mezzi di trasporto e, soprattutto, aggredendo verbalmente e minacciando pesantemente il personale di macchina, non di rado brandendo cocci di bottiglia. I nostri autisti, che hanno fatto una formazione specifica, cercano di mantenere il sangue freddo e di non reagire alle provocazioni, in modo da evitare degenerazioni. Tuttavia, la situazione è molto grave, e chi lavora si trova nella condizione psicologica di attendersi solo il peggio, con uno stato d’animo di stress psicofisico e di paura per la propria incolumità".