
Stefano Bini, autore e conduttore grossetano, è alla ’guida’ di una serie di tredici puntate su La7.it e due di queste saranno dedicate alla Maremma
Il conduttore grossetano Stefano Bini sbarca su La7.it con tredici puntate di un nuovo programma di cui è autore, conduttore e capoprogetto. Si intitola ‘L’Italia più bella che c’è’ e racconterà un viaggio da nord a sud fino alle isole, attraverso territori e borghi nascosti, stazioni termali e aziende vinicole, scoprendo e degustando la migliore cucina della tradizione che s’intreccia e incontra quella contemporanea. In onda da domenica scorsa per tredici domeniche sempre alle 14.30. E sebbene Bini sia emigrato dalla Maremma da tempo, per lavorare nel mondo della televisione, a dimostrare quanto il legame con la sua terra d’origine sia ancora forte ecco che ben due puntate di questo viaggio attraverso l’Italia si fermeranno proprio nel Grossetano. Domenica prossima andrà infatti in onda una puntata dedicata a Sorano e Pitgliano, sulle orme degli etruschi, tra le strade dell’artigianato e il ghetto ebraico; mentre la puntata del 7 settembre sarà dedicata alla geotermia sul Monte Amiata, tra le centrali di Bagnore e la storia medievale di Arcidosso e Santa Fiora. E poi ancora Fermo e Porto Sant’Elpidio, L’Aquila, Caccuri, Navelli, Fordongianus Terme di Sardegna, Pieve di Soligo, Lierna e Formello. Un invito al viaggio attraverso profumi, colori e angoli nascosti di un Paese meraviglioso che abitiamo, ma che ha ancora tanto da scoprire.
"L’idea nasce sul filone di altri miei programmai su cucina e territorio – racconta Bini – ma in questo caso ho voluto aggiungere anche le curiosità dei posti nascosti. Tanto territorio, tanta cultura, tanta cucina e tante curiosità, che ha volte non conoscono nemmeno gli abitanti del posto. Vado in piccoli contesti, chiese, borghi e boschi, spesso conosciuti solo da pochi, ma che invece hanno tante storie da raccontare".
Insomma, un background da conduttore televisivo messo insieme all’amore per la cucina ereditato da una famiglia di ristoratori, il tutto messo a servizio di una trasmissione dai toni leggeri. "Vengo da una famiglia che conta sei generazioni di ristoratori grossetani – racconta Bini – e porto questo mio lato insieme alla mia formazione legata al mondo dell’intrattenimento, per questo progetto cui tengo molto". La trasmissione andrà in onda su La7.it, visibile anche con l’app La7 su smartphone e tv connesse e sul canale YouTube la7 intrattenimento.
Riccardo Bruni