
Marco Follini
E dopo Nicoletta Romanoff i talk show riprenderanno martedì 12 agosto, sempre alle 18 e sempre nelle Terme Marine Leoopoldo II: sarà ospite Marco Follini, già deputato e senatore, leader dei giovani democristiani, segretario dell’Udc, consigliere Rai e vice presidente del consiglio. Con Giancarlo Capecchi presenterà la sua ultima opera dal titolo ’Beneficio d’inventario’, nata dopo una telefonata inattesa che la notte di Natale ebbe dal presidente Cossiga il quale, senza tanti preamboli e in pochi minuti, forse secondi, esordì con queste parole: "Ti voglio dire qualcosa che forse non ti piacerà, o forse invece magari sì. Tuo papà era uno dei capi di Gladio". Gladio era un’organizzazione paramilitare segreta, attiva dal 1956 al 1990 durante la Guerra Fredda e perseguiva l’anticomunismo, l’antisovietismo e l’atlantismo. Era stata fondata dal governo Usa (con la Cia), dal Sifar, i servizi segreti. Tra i suoi componenti di spicco aveva Francesco Cossiga e Paolo Emilio Taviani. Cossiga affermava che i padri di Gladio furono anche Aldo Moro, Gaetano Martino, il generale Giovanni De Lorenzo. E 622 agenti ’gladiatori’.
Nella telefonata Cossiga aggiunse: "Non ne troverai traccia, ma sappi che le cose stanno così. Buon Natale". E attacco’ il telefono. Il padre di Follini, Vittorio, era scomparso pochi mesi prima. Tipico stile ’cossighiano’, insomma, quindi giusto il titolo del libro ’Beneficio d’inventario’.
Un libro che ripercorre la nostra storia, con Follini che narra episodi, anche della vita del babbo Vittorio "E’ la storia di un padre e (molto meno) di un figlio – dice Follini –. La storia di un piccolo mistero che ha annodatoi loro destini. Ed è la storia di un epilogo che non è mai stato trovato". Ma è anche la storia del potere nel nostro Paese e di come due generazioni l’hanno vissuta.
E dopo Marco Follini, sabato 16 agosto, festa del patrono di Marina, San Rocco, sempre alle 18, torna il tradizionale appuntamento con il presidente Giuliano Amato che in questi anni ha regalato ’interpretazioni’ della politica italiana sempre molto ’sottili’. E poi il 23 l’ex ministro Giovanni Maria Flick con il quale si parlerà di corruzione partendo dal caso che sta scuotendo Milano e di come questi casi vengono trattati dai media; il 28 Marco Rizzo, già presidente onorario e segretario generale del Partito Comunista, europarlamentare, deputato di Rifondazione Comunista e oggi in dissenso con i suoi ex compagni. E il 31 i ’ricercatori di Monte Leoni’ che hanno scoperto insediamenti straordinari tra Montorsaio e Batignano risalenti all’età del bronzo.