GUGLIELMO VEZZOSI
Cronaca

Agrofutura sbarca in Maremma. Il Festival sulle sfide del futuro

Il 21 luglio appuntamento ad Alberese con il progetto di Qn-La Nazione insieme alla Regione Toscana

Villa Fattoria Granducale

Villa Fattoria Granducale

Solide radici per coltivare l’eccellenza e guardare con fiducia al futuro. Il tema è l’agricoltura di oggi e di domani: a puntare i riflettori sulle sfide che attendono questo settore strategico è il Festival Agrofutura, nato da un progetto di Qn La Nazione e il Resto del Carlino in stretta sinergia e collaborazione con le Regioni Toscana ed Emilia-Romagna e l’obiettivo di far incontrare le varie realtà del settore, le istituzioni europee, nazionali e regionali, ascoltare le richieste e le idee del mondo produttivo e le risposte del mondo bancario, il quale è pronto a sostenere progetti e investimenti attraverso gli strumenti finanziari migliori per favorire la crescita e lo sviluppo dei territori.

Così, dopo le tappe di Bologna (maggio), Firenze e Cesena (giugno), il Festival Agrofutura torna in Toscana, il 21 luglio, ad Alberese (Grosseto), una delle sedi operative di Ente Terre della Regione Toscana, dal quale dipendono anche le tenute di Cesa (Arezzo), Suvignano (Siena) e il Parco Stalloni (Pisa). Numerosi e di attualità i temi in agenda ad Alberese dove si parlerà di “Sostenibilità, benessere animale, biodiversità, agricoltura rigenerativa“. Appuntamento alle 18 alla Villa Fattoria Granducale.

In apertura dei lavori una riflessione su “Coltivare il Futuro: politiche agricole e ambientali per lo sviluppo del territorio“ con l’intervento di Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana e Stefania Saccardi vicepresidente e assessora regionale e all’Agroalimentare, Caccia e Pesca.

“Tutela della Biodiversità e Benessere Animale: strategie integrate per un mondo sostenibile“ è il titolo del focus che vedrà la partecipazione di Giovanni Sordi direttore Ente Terre Regionali Toscane; Rita Turchi funzionario responsabile tutela e valorizzazione dell’agrobiodiversità Regione Toscana; Donatella Ciofani responsabile Banca del Germoplasma - Ente Terre Toscana, Gennaro Giliberti dirigente del Settore Produzioni agricole, vegetali e zootecniche, promozione, sostegno agli investimenti delle imprese agricole e agroalimentari Regione Toscana; Marco Lazzari responsabile Agri Banking Bper Banca.

Si tratta di una sessione molto importante perché consentirà di approfondire il lavoro svolto dalla Regione per la conservazione e l’aggiornamento delle varietà agricole autoctone e delle varie razze animali locali, grazie all’opera svolta dagli “agricoltori custodi“, fondamentali per mantenere vivi questi patrimoni e alla Banca del Germoplasma per la conservazione in laboratorio delle sementi e del materiale genetico delle varietà a rischio per eventuali possibilità di recupero e reintroduzione in caso di perdita sul campo.

Non solo. Sarà anche fondamentale ascoltare come imprese e operatori si rapportano con le nuove sfide chieste al mondo agricolo e le risposte che un gruppo come Bper Banca, attraverso il servizio Agri Banking, è in grado di fornire per la crescita del settore, lo sviluppo delle filiere, la valorizzazione del made in Italy.

Infine un momento tra tradizione e innovazione con uno spazio dedicato ai “Butteri di Toscana: Custodi di una eredità senza tempo“ e l’intervento di Stefano Pavin, capo buttero della Tenuta Alberese.

Agrofutura Festival è finanziato da Regione Toscana e Regione Emilia-Romagna e vede come Main Partner Bper Banca, partner Amadori, Inalca - Gruppo Cremonini, Orogel, Selenella e si svolge in collaborazione con Ente Terre Regionali Toscane.