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Bufera Zaniolo, la procura della Figc apre un’inchiesta: cosa rischia adesso

Tensione nel dopo partita tra il viola e i ragazzi giallorossi della Primavera. Due versioni discordanti

Niccolò Zaniolo (fotocronache Germogli)

Niccolò Zaniolo (fotocronache Germogli)

Firenze, 27 maggio 2025 – La Procura della Figc ha aperto un'inchiesta per fare luce sulla rissa che si è scatenato al termine di Fiorentina-Roma, semifinale del campionato Primavera. E che, secondo il club giallorosso, sarebbe stata innescata da Nicolò Zaniolo: l'ex Roma si sarebbe recato negli spogliatoi, da lì la lite nella quale sarebbero stati colpiti fisicamente due calciatori della formazione Primavera. 

Il procuratore Giuseppe Chiné si accerterà dei fatti che hanno portato alla rissa. E la Procura sentirà prima proprio i giovani calciatori della Roma che hanno subito l'aggressione. La Fiorentina aveva però smentito la ricostruzione affidando alle parole dello stesso Zaniolo la versione dei fatti: «Per evitare ulteriori tensioni sono andato via». Nelle prossime ore cominceranno gli interrogatori in procura, poi si procederà con l’iter giudiziario: deferimento, eventuali sanzioni, possibile patteggiamento e squalifiche.

Sull’accaduto ci sono due versioni discordanti. Per la Roma, "secondo quanto ricostruito, il calciatore (ex Roma e nella seconda parte di stagione in prestito ai viola, ndr) si sarebbe recato nello spogliatoio della squadra Primavera al termine della partita e avrebbe avuto un comportamento provocatorio nei confronti di alcuni atleti del vivaio giallorosso - si legge nella nota - Durante il confronto, sarebbero stati colpiti fisicamente due calciatori della formazione Primavera. La AS Roma condanna con fermezza ogni forma di comportamento aggressivo o non conforme ai valori dello sport". 

La Fiorentina ha diffuso la versione di Zaniolo: “Al termine della partita sono sceso negli spogliatoi per complimentarmi con i ragazzi della Fiorentina e poi sono passato nello spogliatoio della Roma per salutare e complimentarmi anche con loro per la stagione, ma ad un certo punto hanno iniziato ad insultarmi quindi, a quel punto, per evitare che la situazione degenerasse, ho preferito andare via".