DANIELA GIOVANNETTI
Cronaca

Via di Valle, soldi per rifare l’asfalto: "La frana va sanata, studi in corso"

Dopo vari lavori tampone, da marzo la circolazione è a senso unico alternato. La sindaca: "Ecco il piano"

La frana in via i Valle a Compiobbi

La frana in via i Valle a Compiobbi

Riparte l’asfaltatura di via di Valle per un nuovo tratto e contemporaneamente va avanti lo studio per la sistemazione della parte franata, che a oggi impone, dopo alcuni interventi tampone, una circolazione a senso unico alternato dallo scorso marzo. La giunta comunale di Fiesole ha approvato nei giorni scorsi un intervento per il miglioramento di via di Valle.

La parte di strada interessata dai lavori si trova nella parte nell’abitato di Compiobbi e prevede un investimento di oltre 158mila euro. L’opera definisce in particolare il rifacimento dell’asfalto nei tratti più usurati della strada, a partire dal punto in cui si era concluso il primo intervento già eseguito lungo via Calzolari la scorsa estate. Nelle prossime settimane sarà affidato l’incarico alla ditta che eseguirà i lavori.

"Questa attività – spiega il vicesindaco Tommaso Manzini, con delega ai lavori pubblici – precede e prepara i lavori di ripristino del movimento franoso verificatosi nei mesi invernali scorsi, che aveva interrotto la viabilità di via di Valle. Per la frana, il Comune ha già avviato gli studi necessari propedeutici alla progettazione dell’opera definitiva, che completerà quanto realizzato in urgenza subito dopo l’evento".

"Abbiamo voluto intervenire con un piano di manutenzione – ha aggiunto la sindaca di Fiesole Cristina Scaletti – per garantire il prima possibile sicurezza e fruibilità della strada. Il nostro impegno è volto non solo a risolvere l’emergenza, ma a programmare un intervento strutturale che prevenga ulteriori criticità".

Il ripristino della circolazione in via di Valle non è semplice. Il movimento franoso si è verificatosi nei mesi invernali e ha comportato l’interruzione dellla viabilità, costringendo i residenti a un lungo giro fino allo scorso marzo scorso, ovvero quando la strada è tornata percorribile, sebbene a senso unico alternato.

Daniela Giovannetti