NICCOLO' GRAMIGNI
Cronaca

Solidarietà, in campeggio per la prima volta grazie alla generosità di 400 fiorentini

Grazie alla campagna di raccolta fondi "L'estate dei sogni 2025", promossa da Fondazione Caritas Firenze, 500 adulti e minori in difficoltà hanno potuto fare un soggiorno al camping San Frediano di Vada

L'iniziativa è promossa da Fondazione Caritas

L'iniziativa è promossa da Fondazione Caritas

Firenze, 10 settembre 2025 – La generosità di quasi 400 fiorentini, che hanno aderito alla campagna della Fondazione Solidarietà Caritas di Firenze “L’Estate dei Sogni 2025”, ha premesso a 500 adulti e minori in difficoltà, accolti nelle strutture della Fondazione, di trascorrere un periodo estivo al campeggio San Frediano di Vada. Per alcuni è stata la prima vacanza, per altri il primo tuffo al mare. Per tutti un'esperienza da ricordare. “Il periodo estivo, che spesso coincide con un aumento delle difficoltà per le persone più fragili, ci ha visti impegnati al fianco di chi ha più bisogno, sostenendo le loro necessità quotidiane” afferma il presidente di Fondazione Solidarietà Caritas Firenze Marco Seracini. “Ogni anno con questa campagna cerchiamo di finanziare le attività estive del Campeggio San Frediano, fondato da Don Cuba, don Danilo Cubattoli e ora in gestione alla Fondazione, che ne segue il modello. Questa estate abbiamo potuto accogliere 500 tra minori e adulti, donare oltre 70 giornate di vacanza e coinvolgere oltre 12 strutture di accoglienza Caritas”. Sono stati raccolti in tutto 20 mila euro. Ogni singola donazione ha permesso di sostenere le spese alimentari, il personale impiegato ed i materiali usati nel campeggio, oltre ai consumi di acqua e luce, trasformandosi in una dono concreto per famiglie, bambini, anziani, adulti. “Tutto questo è stato reso possibile grazie all'impegno dei volontari, che hanno dedicato tempo e passione, agli operatori che con lavoro instancabile e professionalità hanno garantito un supporto costante e un ambiente accogliente e i donatori che hanno scelto di credere nella nostra missione: a loro va il nostro ringraziamento”.