
La nuova control room della polizia municipale, dalla quale si ha una visione a 360 gradi della città di Calenzano
di Sandra NistriAnche il progetto presentato dal Comune di Calenzano per l’installazione di sistemi di videosorveglianza e l’ampliamento della rete già esistente rientra fra quelli approvati, nei giorni scorsi, in sede di Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto di Firenze Francesca Ferrandino.
Il piano messo a punto dall’Amministrazione calenzanese e quelli degli altri Comuni ammessi saranno trasmessi al Ministero dell’Interno per la successiva ulteriore valutazione di accesso al finanziamento previsto dal fondo istituito per consentire alle amministrazioni locali di poter sopportare gli oneri (notevoli) per questo tipo di installazioni. A Calenzano i nuovi ‘occhi elettronici’ che dovrebbero arrivare sono in totale nove che si aggiungerebbero ai 65 già attivi per un totale, decisamente cospicuo, di 74 telecamere: "Per quanto ci riguarda – spiega la comandante della Polizia municipale di Calenzano, Maria Pia Pelagatti – la richiesta contenuta nel progetto è per due apparecchi di lettura targhe e nove telecamere di contesto ambientale. L’installazione dei primi due è prevista in via Dante Alighieri, all’incrocio con via delle Cantine dove c’è l’imbocco della nuova galleria che sbuca al Colle, e nell’area di Travalle dove ci sarà anche una ulteriore telecamera per il controllo del parco che è stato più volte sede di fenomeni di abbandono di rifiuti. Altri apparecchi sono previsti in piazza San Niccolò e piazza San Donato, in questi due casi per il controllo di monumenti storici. Poi le richieste sono per via dei Gelsi dove, proprio recentemente, abbiamo provveduto alla rimozione di diversi veicoli abbandonati oltre che di rifiuti, via dei Tigli e via Ponchielli, strada in cui, in passato, si sono registrati episodi di auto date alle fiamme. Un’altra telecamera è già presente nei giardini della zona ma ora, con questo ulteriore apparecchio, il monitoraggio dovrebbe essere più efficace".
L’obiettivo dichiarato dell’operazione – continua Pelagatti – "è legato alla sicurezza urbana" e alla possibilità di avere un controllo puntuale su aree nevralgiche. In ogni caso a Calenzano gli occhi elettronici sono destinati ad aumentare ancora e in maniera notevole: il progetto per il parco delle Carpugnane, attualmente in fase di realizzazione, prevede infatti ben 30 nuove telecamere.