
Installazione di una telecamera di videosorveglianza (foto di repertorio)
Firenze, 25 giugno 2025 – Hanno alzato le palpebre elettroniche nelle ultime settimane altre cinquantuno telecamere pronte a scrutare e schedare quel che non va nei rioni della città. Lo sforzo nel Comune nasce dalla cristallizzazione di una serie di richieste di ’sentinelle’ urbane di ogni genere: cittadini, comitati di vicinato, presidenti dei cinque Quartieri e naturalmente le Forze dell’ordine.
Scorrendo la lista dei nuovi apparecchi spiccano tre zone sorvegliate speciali, ovvero l’Isolotto con la sola via Canova che ha ben quattro telecamere in più (due delle quali alla scuola Martin Luter King) il Campo di Marte e in particolare i giardini del viale Malta (sei apparecchi) spesso teatro di guai legati a baby gang e in zona Masaccio-Don Minzoni e, infine, la zona dell’ex teatro del Maggio.
Le tre telecamere di via Solferino – all’altezza delle Magenta e Garibaldi e del viale Fratelli Rosselli – rappresentano un tentativo di risposta alle varie grane della zona che ha il centro di gravità (più o meno) permanente nella zona di piazza Vittorio Veneto, proprio dove si auspica che, con l’arrivo dei bus turistici dirottati qui dal lungarno Pecori Giraldi, le cose possano iniziare ad andare un po’ meglio.
Cinque le nuove telecamere nell’area del mercato di piazza Ghiberti, zona ipergettonata dalla movida, e tre anche lungo il viale Michelangelo. Spiccano poi, nella lista, anche gli occhi elettoronici collocati in San Lorenzo tra via Santa Reparata, via Ventisette Aprile e via Faenza. A Novoli sorvegliato speciale il Pone di Mezzo e la zona di via Corsali.
Prosegue quindi l’impegno dell’amministrazione comunale in chiave sicurezza dopo le 200 assunzioni di agenti di Polizia municipale, alle attività della Pol Cascine all’interno del parco, e agli eventi spalmati nei quartieri più periferici per attivare il controllo sociale in funzione anti-degrado (come il progetto Facciamo Festa presentato giorni fa dall’assessore alla sicurezza Andrea Giorgio e dalla collega responsabile dello sport Letizia Perini). Con gli ultimi dispositivi montati nei primi sei mesi del 2025 il numero delle telecamere attive in città arriva dunque a sfiorare quota 1.900.
“Sono numeri che dimostrano il nostro impegno quotidiano per la sicurezza, che rilanciamo giorno dopo giorno confrontandoci con i Quartieri e i cittadini e collaborando con Prefettura e le forze dell’ordine. – sottolinea l’assessore Giorgio – Le telecamere rappresentano uno strumento prezioso per rendere la città più sicura: sono un deterrente per i malintenzionati e possono essere utili anche per le indagini”. “Il nostro sistema di videosorveglianza – prosegue poi – è a disposizione delle forze dell’ordine e in molti casi è stato fondamentale per individuare i responsabili di reati. Nei giorni scorsi abbiamo incontrato i presidenti dei Quartieri per fare un punto sulle nuove telecamere che installeremo e per mettere a punto le priorità dei prossimi messi sulle questioni legate alla sicurezza, siamo in ascolto dei presidenti di quartiere e dei comitati di controllo di vicinato promossi dai cittadini, perché sono i migliori portavoce dei nostri rioni cui vogliamo dare risposte e serenità. Queste iniziative, come quelle per promuovere la socialità nelle nostre strade e nelle piazze, ci servono ad avere spazi più vivibili e vissuti”.
Queste le parole dei presidenti delle cinque circoscrizioni in occasione dell’ultimo confronto: “Le telecamere di videosorveglianza rappresentano un utile strumento per la sicurezza urbana dei nostri quartieri, sia per la deterrenza che per eventuali indagini. Abbiamo accolto con soddisfazione queste ultime installazioni che hanno seguito anche le nostre richieste ed indicazioni che vengono spesso dal basso, dalle segnalazioni e dalle osservazioni che le nostre comunità sono capaci di fare rispetto alle principali criticità. Naturalmente resta fondamentale il presidio sociale e culturale del territorio che si fa sia con le iniziative istituzionali e della società civile sia con la Polizia municipale che potrà sviluppare ancora la propria presenza grazie alle recenti assunzioni”.