
I nonni hanno chiamato i carabinieri non vedendo la bimba in casa. I militari l’hanno raggiunta sul tetto e portata in salvo
Calenzano (Firenze), 14 giugno 2025 – Tutti la stavano cercando in strada, ma lei si era arrampicata sul
t etto di un palazzo di sei piani. Attimi di paura per una bambina di sei anni, salvata grazie all’intervento dei carabinieri della stazione di Calenzano. L’episodio è avvenuto in un condominio del centro. L’allarme è scattato perché la bambina, affidata ai nonni, non si trovava più. Pensavano fosse uscita di casa e che potesse quindi aggirarsi nelle vicinanze dell’abitazione: per questo le forze dell’ordine, allertate dalla famiglia, avevano iniziato le ricerche nelle aree circostanti, soprattutto in alcuni parchi della zona. Con i carabinieri, anche i cittadini della zona hanno effettuato le ricerche, nel tentativo di dare una mano. Della piccola, però, nessuna traccia finché non è stata avvistata sul tetto dell’immobile che conta sei piani. Stando alla ricostruzione fatta dai militari, mentre era in casa con i nonni la piccola avrebbe manifestato il desiderio di tornare a casa dai genitori, che al momento si trovavano però a lavoro.Approfittando di un attimo di distrazione, avrebbe raggiunto la terrazza dell’appartamento, posto appunto al sesto piano, si sarebbe arrampicata su un’inferriata e avrebbe raggiunto un primo solaio, non inclinato. Da qui, con una manovra ancora più pericolosa vista l’altezza dell’edificio, sarebbe salita sul vero e proprio tetto, spiovente e con tegole, quindi estremamente difficile da percorrere.
Fortunatamente, appena la piccola è stata avvistata, i carabinieri si sono precipitati da lei, portandola in sicurezza nell’appartamento sottostante. Un’operazione riuscita con grande sollievo di tutti i presenti, in particolare dei nonni e degli altri familiari che, visibilmente sotto choc, hanno potuto tirare un sospiro di sollievo dopo i terribili momenti della sparizione e dopo la pericolosa permanenza sul tetto.
Una volta rientrata in casa, la bambina è stata sottoposta a un controllo dai sanitari: per fortuna le sue condizioni sono risultate buone. Visitati anche i nonni che, comprensibilmente, erano in un grande stato di agitazione. La piccola è stata poi affidata ai genitori. Una storia a lieto fine insomma.