FABRIZIO MORVIDUCCI
Cronaca

Richemont rafforza la presenza sul territorio. In programma dieci assunzioni

La società si sposterà accanto all’Art Lab di Gucci. La sindaca Sereni: "Azienda che opera per coniugare qualità e innovazione"

La sindaca Claudia Sereni con l’ad di. Richemont Firenze Cesare Landi

La sindaca Claudia Sereni con l’ad di. Richemont Firenze Cesare Landi

Richemont si sposterà in un’area più grande. Nella nuova sede, accanto all’Art Lab di Gucci, ci sono i lavori in corso che dovrebbero finire nella prima metà del 2026, e porteranno dieci nuovi posti di lavoro. Nei giorni scorsi la sindaca Claudia Sereni con il vicesindaco Yuna Kashi Zadeh hanno fatto visita all’attuale sede della griffe, accolti dall’Ad di Pelletteria Richemont Firenze Cesare Landi e l’F&A Industrial Director Domenico Oliveri. Con loro anche il Direttore generale di Confindustria Toscana centro e costa, Leonardo Bandinelli. Un incontro per visitare il polo produttivo, dove l’azienda crea i modelli per le diverse Maison del gruppo, tra cui Montblanc: in particolare la sezione creativa, il sito di prototipia, l’area taglio e l’area che ospita il polo europeo delle riparazioni dei prodotti di pelletteria. "In un momento non semplice come questo – ha detto la sindaca - il gruppo ci ha manifestato la volontà di rinforzare la sua presenza nel nostro territorio ampliando e ristrutturando la sede per dare spazio alle nuove strategie industriali e a nuovo personale. La visita ci ha mostrato un’azienda che opera per coniugare qualità produttiva e innovazione, sostenibilità e politiche sul personale, che ha saputo diversificare e crescere, elementi fondamentali per affrontare le sfide del futuro". L’azienda ha presentato anche i protocolli internazionali che porta avanti in maniera volontaria per effettuare verifiche sui fornitori, con azioni programmate e visite a sorpresa. Il fine è quello di controllare la qualità del prodotto ma anche e soprattutto il rispetto degli standard di sicurezza lavorativa e di quelli etici e sociali.