Se quella di domenica è stata la giornata dell’incredulità, del dolore e del silenzio, ieri hanno prevalso i sentimenti di affetto e vicinanza. Dettati proprio dalla volontà di non lasciare sola Federica Petti, vicesindaca del Comune di Campi, all’indomani della morte, tragica e improvvisa, del padre Matteo. Una notizia che ha avuto l’effetto di unire la comunità nel cordoglio, una comunità che ha espresso sentimenti sinceri. In tantissimi, centinaia, hanno voluto scrivere un post, lasciare un messaggio, dimostrare la propria partecipazione a un dolore che ha scosso tutta Campi. Anche il governatore Eugenio Giani ha parlato di "un dolore profondo che colpisce la comunità" e di un "abbraccio sincero" della Toscana alla famiglia.
"In questo momento – ha scritto in un post il sindaco Andrea Tagliaferri – ogni parola è superflua. Con Federica condivido un percorso fatto di scelte, visioni, impegno quotidiano. E’ per questo che la notizia della tragica scomparsa di suo padre Matteo ci ha profondamente colpiti e addolorati. Ci stringiamo con affetto sincero attorno a Federica e alla sua famiglia, condividendo il peso di questo lutto e offrendo tutta la nostra vicinanza e il nostro sostegno".
Parole dense di emozione, di quella emozione che ha pervaso tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale, sia di maggioranza che di opposizione, guidate dal presidente Antonio Montelatici.
"Insieme a tutto il consiglio comunale mi stringo alla vicesindaca Federica Petti in questo triste momento per il grave lutto che ha colpito lei e la sua famiglia", ha scritto proprio Montelatici. Impossibile riportare tutte le testimonianze lasciate sui social, il segno inequivocabile dell’affetto che lega la vicesindaca, docente di lettere in una scuola media di Barberino del Mugello, al territorio in cui vive e dove era residente anche il padre insieme all’altro figlio, Francesco, di 25 anni.
Fra le tante parole di cordoglio quelle di Campi a Sinistra: "Un pensiero carico di amore e speranza va a Federica e alla sua famiglia. A lei, la forza per affrontare questo momento e a tutti noi, il dovere di non voltare lo sguardo davanti a tanto dolore". Anche il Pd ha voluto ‘certificare’ la vicinanza dei propri iscritti e simpatizzanti: "Ci stringiamo nel silenzio, nel rispetto che non ha bisogno di parole. Ci siamo. Oggi più che mai. A lei e alla sua famiglia, l’abbraccio di tutti noi".
Queste invece le parole di Paolo Gandola, capogruppo delle liste di centrodestra: "Un’altra vittima della strada. Oggi solo silenzio e cordoglio per la scomparsa del padre della vicesindaca Federica Petti. Ti sono vicino con il pensiero e la preghiera". Infine ecco la testimonianza di Riccardo Nucciotti (Nucciotti Sindaco): "In momenti come questi trovare la parole opportune è sempre molto difficile. Mi unisco al cordoglio di tutta la nostra comunità, il mio abbraccio più grande va a Federica e suo fratello, a tutta la sua famiglia, ai colleghi e agli amici".
Non solo politica. Anche il mondo dell’associazionismo (Misericordia di Campi, Fratellanza Popolare di San Donnino e Pubblica Assistenza), dello sport (San Lorenzo, Lanciotto e Santo Stefano Basket) e della cultura (Fondazione Accademia dei Perseveranti), insieme all’Anpi (di cui Federica Petti fa parte) hanno lasciato parole ricche di commozione. Con la cancellazione, come nel caso del Teatrodante Carlo Monni, di tutti gli eventi culturali in programma ieri e oggi. Insomma, una comunità che abbraccia e si abbraccia, per farsi forza in questo mese di luglio che per Campi si sta chiudendo nel peggiore dei modi. Ancora incerta, invece, la data del funerale, il giorno dell’ultimo saluto a Matteo Petti. Mentre le parole e i pensieri continuano a rincorrersi in un tempo che invece all’improvviso si è fermato.