
Marco Coppola, ceo e Founder di YellowSquare
Firenze, 12 aprile 2022 - Ha aperto ieri e per il week end pasquale è subito sold out. È già un successo l’ostello di ultima generazione, YellowSquare, che si trova in viale Redi. Giovani europei, ma anche del nord e del sud America e dell’Australia, hanno subito inaugurato la ‘nuova formula’ del pernottare a Firenze senza spendere cifre da capogiro. Dai 28 euro in su - a seconda della stagione e soprattutto della scelta tra dormitori e camere private, - il soggiorno a due passi dal centro è servito. Dopo Roma e Milano, YellowSquare ha scelto la nostra città. “La grande novità è che questa è una vera e propria ‘piazza’ aperta sempre, 7 giorni su 7 - spiega Marco Coppola, ceo e Founder di YellowSquare -. Non si tratta infatti di un semplice posto in cui dormire, ma di un vero e proprio hub esperienziale in cui fare nuove conoscenze, cimentarsi in lezioni di cucina, fare yoga al tramonto e ascoltare musica dal vivo ogni sera. La ‘piazza’ è aperta anche agli esterni, che da noi possono pranzare o prendere un aperitivo, magari a bordo piscina, oppure assistere ad uno degli eventi serali. Non mancano neppure sale meeting da affittare e aree coworking. Tra gli spazi più innovativi, oltre all’area relax sul rooftop con piscina e solarium, l’ampia terrazza per lo yoga (o comunque per iniziative a ‘basso impatto acustico’ per non disturbare i residenti), l’hortus garden e, prossimamente, anche uno studio di registrazione-sala prove ed un locale, nel semi-interrato, per gli eventi dal vivo pensati per la stagione invernale.

“Abbiamo scelto questo luogo strategico, a due passi dal centro ma anche dal campus universitario di Novoli, le Cascine e la Fortezza - dice Coppola -. Abbiamo la tramvia a due passi e, speriamo presto, anche la stazione dell’Alta velocità”. Coloratissima, la nuova struttura di oltre 5mila metri quadrati si compone di 276 posti complessivi. I dormitori sono da quattro e da otto posti. E poi ci sono 12 camere private, per un turismo più ‘da albergo’ e meno zaino in spalla. L’esperienza food & beverage, così come il break time per i professionisti, si sviluppa su tre livelli, come i momenti della giornata, in linea con l'operosità della mattina e il gusto delle serate più vivaci: dallo spazio secret del Basement, inedito luogo fertile per la cultura underground e i cocktail della notte nel cosiddetto “Bargiù”, al “Barmezzo” per le pause del giorno, fino a salire ‘verso le nuvole’, nel “Barsù”, dove si trova appunto la piscina.
L’ostello, spiegano i fratelli Fabio e Marco Coppola, co-founders dell’ostello, rappresenta l’anello di congiunzione tra il centro storico e il polo universitario di Novoli, pronto a creare quel mix esplosivo di vitalità e piacere della scoperta tipico degli studenti. Tra mura colorate e soluzioni green, tante le opportunità di socialità e condivisione per i viaggiatori ospiti della struttura e per i “locals” più curiosi, che potranno comodamente parcheggiare le bici nel giardino dell’ostello giallo.
“Credo che l’approccio aperto e informale di YellowSquare risponda al meglio alla voglia di ritorno alla condivisione di tutti i viaggiatori, dopo la difficile esperienza della pandemia”, commenta Fabio Coppola, Chief Visionary Officer di YellowSquare.