
Turisti si bagnano nelle fontane della città per sfuggire al caldo africano degli ultimi giorni
Firenze, 1 luglio 2025 – Ancora codice rosso per caldo.
Firenze non trova tregua dall’ondata di calore che da giorni stringe la città in una morsa rovente. Il bollettino elaborato dal Dipartimento di epidemiologia SSR della Regione Lazio, nell’ambito del sistema operativo nazionale di previsione e prevenzione degli effetti del caldo coordinato dal Ministero della Salute, conferma anche per oggi e domani, mercoledì 2 luglio, il livello massimo di allerta, il codice rosso. E con tutta probabilità l’emergenza proseguirà anche giovedì 3 luglio.
Alle 9.45 di stamani, la stazione meteo di Firenze Orto Botanico ha registrato 35,9 gradi, e il picco è atteso nelle ore centrali della giornata. I cittadini, soprattutto le persone fragili, sono invitati a prestare la massima attenzione e a seguire alcune semplici ma efficaci misure di prevenzione.
Il Ministero della Salute ha diffuso un decalogo con dieci comportamenti utili per ridurre gli effetti del caldo, facilitare il raffreddamento del corpo, limitare la disidratazione e proteggere le fasce più a rischio come anziani, bambini piccoli e persone con patologie croniche.
Le 10 regole per affrontare il caldo estremo:
Non uscire nelle ore più calde, tra le 11 e le 18, e limitare l’esposizione diretta al sole.
Rendere più fresco l’ambiente domestico e lavorativo: schermare le finestre esposte al sole, usare l’aria condizionata con moderazione (tra 25 e 27°C) ed evitare l’uso diretto dei ventilatori su persone fragili.
Bere molti liquidi: almeno un litro e mezzo d’acqua al giorno, anche in assenza di sete, evitando alcol e limitando caffè e bevande zuccherate. Chi assume farmaci o soffre di patologie deve consultare il medico prima di aumentare l’introito di liquidi.
Seguire un’alimentazione corretta, ricca di frutta e verdura di stagione, povera di grassi e condita con moderazione.
Controllare la conservazione degli alimenti: attenzione alla catena del freddo per evitare intossicazioni alimentari.
Vestirsi in modo leggero, con indumenti in fibre naturali e colori chiari. All’aperto indossare cappelli e occhiali da sole con filtro UV.
In auto, ventilare l’abitacolo prima di salire, evitare viaggi nelle ore più calde, portare sempre acqua e mai lasciare bambini o animali nell’auto parcheggiata.
Limitare l’attività fisica nelle ore più calde. Se si fa sport, idratarsi adeguatamente e fare pause in ambienti freschi.
Assistere le persone fragili, come anziani soli e bambini piccoli.
Prestare attenzione a segni di peggioramento nelle attività quotidiane o nella termoregolazione.
Proteggere anche gli animali domestici, offrendo acqua fresca e riposo in zone ombreggiate, evitando passeggiate sull’asfalto bollente nelle ore più calde.