
Lucio Corsi sul palco di San Siro con la sua inseparabile chitarra
Si è concluso domenica all’Ippodromo Snai San Siro di Milano il tour estivo di grande successo di Lucio Corsi, che annuncia ora nuovi appuntamenti per il 2026, prodotti da Magellano Concerti: “Tour Europeo 2026” nei club delle principali città europee, in partenza il prossimo 24 gennaio (biglietti disponibili a partire dalle 11 di lunedì 15), e “Lucio Corsi - Palasport 2026” nei palazzetti italiani, con tappe a Firenze, Roma e Milano, dal 27 novembre 2026 (informazioni e biglietti disponibili dalle 10 per il Fanclub e dalle 14 in prevendita generale).
Questa ultima tappa a Milano segna la fine di un lungo tour – sempre prodotto da Magellano Concerti – che da giugno a settembre ha visto l’artista maremmano calcare i palchi dei principali festival italiani percorrendo l’intera penisola, per un totale di 28 appuntamenti live che hanno riscontrato grande successo di pubblico e critica. In occasione dell’ultima e speciale data all’Ippodromo di Milano, la scenografia è stata ampliata, con nuovi imponenti amplificatori a fare da protagonisti, e la band si è esibita in formazione allargata. Ai musicisti che hanno accompagnato Lucio in tutti gli show, Iacopo Nieri (pianista, cori), Giulio Grillo (tastiere, cori), Filippo Scandroglio (chitarra), Marco Ronconi (batteria), Filippo Caretti (basso, cori) e Carlo Maria Toller (polistrumentista, cori), si sono aggiunti 2 coriste (Hiroko Hacci e Caterina Yuka Sforza), una sezione di 4 fiati (Gregorio Cappelli, Enrico Gabrielli, Paolo Malacarne e Francesco Bucci) e un percussionista (Alex Pacho Rossi). Sul palco anche Tommaso Ottomano, fratello artistico, regista e co-autore, e il suo ormai iconico fotografo Francis Delacroix.
Il cantautore, una delle voci autoriali più rappresentative del panorama attuale, riporterà la magia della dimensione live nel 2026.
Avrà infatti inizio dal prossimo gennaio “Tour Europeo 2026”, la sua prima tournée europea nei club, che farà tappa il 24 gennaio al Padiglione Conza di Lugano (Svizzera), l’1 febbraio al Volkshaus di Zurigo (Svizzera), il 3 febbraio al Simmcity di Vienna (Austria), il 5 febbraio al Meet Factory di Praga (Repubblica Ceca), il 6 febbraio al Proxima di Varsavia (Polonia), il 7 febbraio all’Heimathafen Neukolln di Berlino (Germania), il 9 febbraio al La Madeleine di Bruxelles (Belgio), il 10 febbraio all’O2 Shepherd’s Bush Empire di Londra (Regno Unito), l’11 febbraio al Den Atelier di Lussemburgo (Lussemburgo), il 13 febbraio al Q Factory di Amsterdam (Olanda) e il 15 febbraio all’Elysee Montmartre di Parigi (Francia).
In Italia sarà invece il momento di una nuova prima volta con “Lucio Corsi - Palasport 2026”, un tour nei palazzetti italiani: apertura il 27 novembre al Nelson Mandela Forum di Firenze, il 5 dicembre al Palazzo dello Sport di Roma e l’11 dicembre all’Unipol Forum di Milano.
Questi due nuovi importanti tasselli nel suo percorso arrivano dopo la recente vittoria di due Targhe Tenco nelle categorie “Miglior canzone” e “Migliore album in assoluto” con il singolo e il disco “Volevo essere un duro”.
Pubblicato per Sugar Music il 21 marzo su tutte le piattaforme digitali e il 4 aprile nei formati fisici vinili e cd, l’album è attualmente certificato disco d’oro. Ha inoltre conquistato il sesto posto della Top Album Debut Global di Spotify del weekend 21-23 marzo, oltre al primo posto della classifica Fimi degli album e della classifica cd, vinili e musicassette più venduti nella settimana di pubblicazione.
Cantautore grossetano, Lucio riesce a rendere armonioso il rock d’autore e le sonorità folk insieme, trasformando le sue atmosfere surreali in poesia e legando un mondo a tratti grottesco ad una struttura musicalmente ricchissima.
Ha debuttato alla 75esima edizione del Festival di Sanremo con il singolo “Volevo essere un duro”, classificandosi secondo e vincendo il Premio della Critica “Mia Martini”, entrando nel cuore del pubblico, per poi rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest 2025 di Basilea, ottenendo il quinto posto.