REDAZIONE FIRENZE

La lunga notte delle stelle cadenti. San Lorenzo è pronto a far festa

Domenica 10 agosto tutti in piazza per il tradizionale appuntamento con musica, sapori e partecipazione. Vicini: "Un importante momento di ritrovo e socialità". Il Leone alla famiglia Guarducci e a Roberto Calamai.

Evento promosso dal Ccn S.Lorenzo con il Mercato Centrale, Confesercenti, Confcommercio il sostegno del Comune e della Città Metropolitana

Evento promosso dal Ccn S.Lorenzo con il Mercato Centrale, Confesercenti, Confcommercio il sostegno del Comune e della Città Metropolitana

Torna la tradizionale festa di San Lorenzo, copatrono di Firenze, con una serata all’insegna della convivialità e delle radici popolari. Domenica 10 agosto piazza di San Lorenzo si trasformerà in un grande palcoscenico a cielo aperto, animato da musica, sapori autentici e tanta partecipazione. L’evento, promosso dal Centro Commerciale Naturale San Lorenzo con il Mercato Centrale, Confesercenti, Confcommercio e il sostegno del Comune e della Città Metropolitana, coinvolge l’intero quartiere, che come ogni anno si mobilita per regalare a cittadini e turisti una festa autentica e calorosa.

Cuore della serata sarà la cena popolare gratuita, a partire dalle 21, con la distribuzione di ben 300 chili di pasta al ragù, cucinata dalla trattoria Da Ludovichi con prodotti offerti da Conad. Subito dopo, l’immancabile cocomerata: il Mercato Centrale donerà 2 tonnellate di anguria, fresca e dolcissima, simbolo dell’estate fiorentina. Yogurt e kefir saranno offerti da Mukky, sponsor della manifestazione.

Non mancheranno neanche le dolcezze: Antica Pasticceria Sieni e Forno Canapa contribuiranno al buffet istituzionale, mentre l’intera rete dei commercianti e dei volontari si attiverà per rendere l’evento possibile, come da tradizione.

In occasione della festa, Palazzo Medici Riccardi resterà eccezionalmente aperto fino alle 22 (ultimo ingresso alle 21) con ingresso gratuito dalle 19 per i residenti della Città Metropolitana. I visitatori potranno scoprire le meraviglie del primo palazzo dei Medici, insieme alle mostre in corso: la retrospettiva su Giovan Battista Foggini, a tre secoli dalla sua morte, e le esposizioni fotografiche "La Firenze di Foggini" di Paolo Bacherini e "Ritratti senza tempo" di Rossano B. Maniscalchi.

Durante la serata sarà consegnato anche il Leone di San Lorenzo, simbolo del quartiere realizzato dalla bottega artigiana di Paolo Penko, a chi si è distinto per impegno e dedizione verso la comunità. Quest’anno i riconoscimenti andranno alla famiglia Guarducci, fondatrice della Scuola Lorenzo de’ Medici, e a Roberto Calamai, storico ambulante di cappelli del mercato.

"Una festa della città per la città – sottolinea Jacopo Vicini, assessore allo sviluppo economico – che rappresenta un momento di ritrovo e socialità". "San Lorenzo è la festa che racconta l’anima del nostro quartiere - aggiunge Massimo Manetti, presidente del Consorzio dello Storico Mercato Centrale -. Donare due tonnellate di cocomero è il nostro modo per dire grazie a Firenze e ai fiorentini".

Soddisfazione anche da parte della Città Metropolitana: "Siamo orgogliosi di sostenere questa festa così amata – dichiara Claudia Sereni, consigliera con delega alla cultura – e di aprire gratuitamente Palazzo Medici Riccardi". Per il presidente del Q1 Mirco Rufilli, "San Lorenzo è una grande comunità in festa, una famiglia allargata fatta di commercianti, residenti e visitatori che vivono insieme una delle serate più belle dell’anno". Per Aldo Cursano, presidente di Confcommercio Toscana, "questa festa è la dimostrazione concreta del legame tra commercio, territorio e identità". "San Lorenzo è uno dei rioni storici della città – conclude Santino Cannamela, presidente di Confesercenti Firenze – si rinnova una tradizione popolare che coinvolge tutti".

Rossella Conte