La macchina solidale della Festa del Volontariato sancascianese si è già in messa in moto con le oltre 20...
La macchina solidale della Festa del Volontariato sancascianese si è già in messa in moto con le oltre 20 associazioni e 300 volontari coinvolti. E lo fa per dare vita a una iniziativa che vuole far sorridere le persone in difficoltà. Da sabato 30 agosto a domenica 7 settembre prende vita negli spazi del Parco Dante Tacci, uno degli eventi di carattere umanitario più rilevanti della Toscana che mette insieme energie, risorse, cultura della responsabilità e impegno civico di tutte le associazioni di volontariato del territorio.
Al centro della manifestazione il tema del sorriso e della clownterapia. "Intendiamo – commenta la presidente dell’associazione Festa del Volontariato Ilaria Manzati - valorizzare la figura del clown in tutti i suoi aspetti, dal circense all’artista di strada, dal prestigiatore al clown musicista, fino all’importante figura del clown-dottore". La 19esima edizione della kermesse che unisce concerti musicali, spettacoli e performances teatrali, intrattenimento, incontri, cultura giovanile, occasioni di scambio e riflessione, ha scelto di sostenere le tre realtà toscane più importanti che operano con la clown-terapia. Si tratta di Vip (Viviamo In Positivo) Firenze, Soccorso Clown e Clowncare m’illumino d’immenso. "Il cuore della manifestazione – approfondisce la presidente - sarà appunto la clownterapia, l’arte di curare con un sorriso, dove l’umorismo incontra la fragilità umana".
"L’obiettivo – aggiunge il vicepresidente Emanuele D’Avino - è quello trasmettere il valore universale del sorriso come gesto comunicativo, terapeutico e umano e promuovere la conoscenza della resilienza come forza trasformativa. Vogliamo offrire a tutte e tutti l’opportunità di avvicinarsi e scoprire le realtà più significative del nostro territorio che operano attraverso la terapia del sorriso".
Andrea Settefonti