
Emergenza sicurezza: chiesta vigilanza durante il presidio festivo dei locali .
Al presidio sanitario Morgagni c’è urgente bisogno di una guardia la domenica. Lo chiede con forza la Uil Fpl, vista la sensibilità della base operativa degli infermieri domiciliari, ora cantierizzata e soggetta a facili incursioni di sbandati che gravitano nel quartiere. Un problema che si fa tanto più grave di domenica, sottolinea il sindacato, quando sono due sole infermiere a gestire in autonomia i locali,e si trovano a fronteggiare situazioni pericolose. La più grave un mese fa: le due infermiere di turno rimasero oltre mezz’ora chiuse in una stanza, in attesa dei soccorsi, perché qualcuno si era introdotto indebitamente e girava per la Casa della Salute, probabilmente alla ricerca di qualcosa da rubare.
Le due professioniste, raccontano dal sindacato Uil Fpl, avevano sentito un tonfo e percepito la presenza di qualcuno che si muoveva nella struttura. Perciò, spaventate dalla probabile presenza di un malintenzionato, si sono chiuse in una saletta e hanno chiamato il 112 per due volte, ma non c’erano pattuglie disponibili al momento. Così hanno provato a telefonare ai vari responsabili finché non hanno trovato il collega in reperibilità. Il quale avrebbe consigliato di uscire dalle scale antincendio e richiamare le forze dell’ordine. A questo terzo tentativo finalmente sarebbe giunta la polizia. Gli agenti, al loro arrivo, tuttavia, non hanno trovato nessuno dentro e le infermiere hanno potuto riprendere a lavorare, per quanto ancora scosse e dopo oltre mezz’ora che erano state chiuse nella stanza. Nel cambio turno del pomeriggio le due donne hanno raccontato l’accaduto ai colleghi che, ispezionando nuovamente i locali si sarebbero accorti che nel reparto radiologia, in questo momento non utilizzato e circondato di impalcature, c’era una finestra aperta. "Non è giusto che siano due infermiere ad aprire e chiudere la struttura – tuona il dirigente sindacale Uil Fpl Alfredo Mazzarella – non è la prima volta che in Morgagni qualcuno entra dentro per rubare. E non è sicuro tenere la struttura aperta la domenica con due sole persone dentro. Le donne hanno paura e sono più a rischio, ma pure gli uomini hanno timore. Chiediamo una guardia o almeno un portiere. La sicurezza nei luoghi di lavoro è per noi un elemento fondamentale, e già dobbiamo fare i conti con le quotidiane aggressioni fisiche e verbali".
Carlo Casini