REDAZIONE FIRENZE

Pulizia strade, rimosse le auto dell’Asl. “Ma avevano il permesso”

E’ successo in viale Morgagni a Firenze. La denuncia del Nursind: “Sono a disposizione degli infermieri domiciliari”. Le scuse della Municipale: “Multe annullate”

La denuncia del Nursind

La denuncia del Nursind

Firenze, 19 giugno 2025 – Tre auto dell'Asl, a disposizione degli infermieri domiciliari della Casa della salute di viale Morgagni, "sono state multate e rimosse dalla polizia municipale di Firenze per il mancato rispetto del divieto di sosta per pulizia delle strade. Il tutto nonostante i mezzi esponessero sul vetro il permesso che consentiva la permanenza in strada anche durante le operazioni di lavaggio strade". A riferirlo è il NurSind, il sindacato delle professioni infermieristiche, che parla di "una situazione paradossale".

"Da quando è iniziato il cantiere legato ai lavori del Pnrr - spiega il coordinatore di NurSind Toscana Centro salvatore Sequino - il parcheggio interno alla struttura, dove erano parcheggiate le auto aziendali, è diventato area di cantiere. Da allora gli infermieri domiciliari che lavorano all'interno della Casa della salute sono costretti a giri infiniti nelle strade intorno alla struttura per trovare parcheggio alle auto aziendali. Finalmente, dopo mesi di richieste, pochi giorni fa l'Asl ha fornito dei permessi che consentono alle auto aziendali di essere esentate dal divieto di sosta per pulizia strade. Martedì notte, primo turno di pulizia strada da quando sono stati forniti i permessi, qualcosa deve essere andato storto: mercoledì mattina, infatti, i colleghi in servizio hanno scoperto che le tre auto che erano state lasciate in via Cesalpino erano state portate via dai carri attrezzi". Per il sindacato ciò dimostra "evidenti problemi di comunicazione tra l'Asl Toscana Centro e il Comune di Firenze e il Quartiere 5".

"E' necessario - prosegue il dirigente sindacale del NurSind Niccolò Larturo - risolvere questa vicenda: i lavoratori devono essere messi in condizione di poter lavorare senza impazzire per trovare parcheggio alle auto aziendali e temere di ricevere multe che poi vengono decurtare dallo stipendio. L'Asl e il Comune si mettano d'accordo e individuino stalli provvisori ad hoc riservati alle auto aziendali dell'Azienda".

Non si è fatta attendere la replica della polizia municipale. I vigili si dicono dispiaciuti e spiegano che le sanzioni “sono già state archiviate in autotutela perché elevate per una errata interpretazione sul permesso esposto. Per questo le sanzioni sono state archiviate e le auto restituite senza oneri”.