
Nella notte tra venerdì e sabato scorso, verso le ore 3, un giovane sarebbe stato colpito alla nuca con un...
Nella notte tra venerdì e sabato scorso, verso le ore 3, un giovane sarebbe stato colpito alla nuca con un pugno da un buttafuori del noto locale Santhouse, in viale Michelangelo. È quanto si legge nella denuncia sporta ai carabinieri di Grassina dal 26enne fiorentino, assistito dal legale Lorenzo Pellegrini.
Secondo quanto riportato, il ragazzo era appena entrato nel locale con un gruppo di amici quando uno degli uomini della sicurezza lo ha "avvicinato con fare minaccioso e aggressivo", chiedendogli di uscire "senza un apparente motivo". Strattonato fuori, avrebbe poi ricevuto "un forte pugno alla nuca dal buttafuori" che gli avrebbe provocato "un trauma contusivo rachide cervicale" con una prognosi di cinque giorni.
Il 26enne ha fatto querela contro il buttafuori per lesioni e consegnato ai militari un filmato del momento esatto della presunta aggressione. Sul posto quella notte, su chiamata della vittima stessa, è arrivata una volante della polizia, che ha identificato l’uomo della sicurezza e ha raccolto le testimonianze di entrambi. L’addetto alla sicurezza ha negato qualsiasi violenza, mentre il legale del giovane ha scritto via pec sia al questore che al prefetto di Firenze chiedendo la verifica dei requisiti di sicurezza della discoteca.
Contattati telefonicamente, i referenti del locale – che ha aperto a inizio giugno – non hanno fornito risposta alcuna.
P.m.