Firenze, 14 luglio 2025 - Con un cappellino in testa e l’aria tranquilla, sabato notte è entrato nel Caffè Letterario con la scusa di andare in bagno. Ma in realtà il suo piano era un altro. Si è nascosto dentro il locale, ha aspettato che tutti se ne andassero e, una volta rimasto solo, ha saccheggiato il bar: via la cassa, un tablet e alcune bottiglie di alcolici. Prima di andarsene, si è anche concesso una Red Bull. Il tutto con sorprendente tranquillità.
A raccontarlo è Alessandro Antonelli, titolare del locale: “È allucinante. Non aveva paura di niente, ha fatto tutto con calma. Si è pure preso il tempo di bere una Red Bull, come se fosse a casa sua”. L’uomo, immortalato dalle telecamere di sicurezza, ha frugato tra i cassetti, ha aperto armadietti e scaffali, poi ha raccolto quello che gli serviva ed è uscito con la refurtiva.
Il furto è stato scoperto la mattina dopo, all’apertura del locale. Antonelli ha immediatamente sporto denuncia ai carabinieri. "Sono persone che non temono nulla, ha agito in tranquillità".