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Cronaca

Firenze, vandalizzato il giardino in via Mariti. L’assessore Giorgio: “Inqualificabile, denunceremo i responsabili”

Stanotte il blitz nell’area verde. Migliaia di euro di danni: 3mila solo per riparare la struttura in legno.

Il giardino rovinato

Il giardino rovinato

Firenze, 10 febbraio 2024 – Immagini che fanno male, perchè denotano totale disprezzo per i beni pubblici.

Il giardino di via Mariti, lungo il Terzolle, inaugurato a fine ottobre 2023, è stato vandalizzato nella notte scorsa.

Distrutta la copertura di un gazebo, rotte le panchine, divelti i cestini. Tutto intorno, lo sporco.

Stamani l’area è stata ripulita da Alia ma il giardino è stato chiuso al pubblico per permettere le riparazioni e per rimuovere le parti di legno rotte e pericolose. I danni stimati ammontano intorno a migliaia di euro: 3.000 solo per la struttura in legno.

“Un atto inqualificabile - dice l’assessore all’ambiente Andrea Giorgio, - purtroppo non isolato. Già a novembre e dicembre l’area appena aperta era stata oggetto di atti vandalici contro la recinzione e gli accessi. Stanotte siamo andati oltre, con un raid organizzato anche con attrezzi, perché non era possibile rompere il gazebo a mani nude”.

Nell’area ci sono alcune telecamere di sorveglianza cittadine e le immagini sono già al vaglio della Polizia municipale. La speranza è che i vandali vengano presto identificati.

“Mi auguro - continua Giorgio - che i responsabili vengano presto individuati e siamo pronti a denunciarli, auspicando una punizione esemplare. Sono gesti ingiustificabili che fanno un danno alla comunità e deturpano un bene comune. Quel giardino è nuovo, nato per dare più spazi verdi e attrezzati in una zona dove non ve ne sono molti, ed era via via sempre più frequentato da tanti abitanti del quartiere perché progettato per accogliere dai più piccoli ai più grandi, con giochi, palestra all’aperto, gazebo e spazi di socialità. Chi ha fatto questo ha fatto un danno a tutti i cittadini e si deve solo vergognare”.

“Vedere rovinato quello spazio verde aperto da poco, realizzato in un’area per anni chiusa e reso disponibile per bambini e famiglie, è stato un grande dispiacere - commenta il presidente del Quartiere 5 Cristiano Balli -. Grazie alle telecamere e alla Polizia municipale cercheremo di scoprire i responsabili di tanto scempio”.