Firenze, 12 settembre 2025 – Ancora un colpo ai danni di Amblé, il locale di piazzetta dei Del Bene, nel cuore del centro storico. Stavolta i ladri hanno agito alle 6.37 di questa mattina, riuscendo a forzare l’ingresso dopo aver spaccato la vetrata con un tombino. Cinque colpi netti per mandare in frantumi il vetro, poi l’ingresso e il raid durato meno di un minuto.
“È entrato tranquillamente, senza esitazioni – racconta il titolare, Fabrizio Bodini – ha preso due cellulari, un telefono e ha portato via il fondo cassa. Non è la prima volta, ma non ci abitueremo mai”.
Oltre a questo resta il danno alla porta. È il terzo furto subito da Amblé nell’arco di un anno e mezzo, il secondo soltanto nelle ultime settimane. Il 21 agosto, infatti, un altro ladro aveva agito poco dopo l’una e mezza di notte: con un martello aveva divelto i lucchetti, scardinato i tavolini, poi aveva portato via il fondo cassa, strappando i fili per staccare completamente la cassa dal bancone. In quell’occasione erano spariti anche un tablet utilizzato per gli ordini, un cellulare e due bottiglie.

Un bottino di poche centinaia di euro (oltre ai costi di riparazione), ma che per i titolari significa molto più di una perdita economica.
“Non ne possiamo più – aggiunge Bodini – non si può lavorare in queste condizioni. Siamo amareggiati e arrabbiati. Ogni volta non è solo il danno dei soldi o degli oggetti, ma la fatica di ricominciare, rimettere a posto, sentirsi vulnerabili”.
Amblé è un punto di riferimento della movida e della vita quotidiana in piazzetta dei Del Bene e negli ultimi anni era già finito nel mirino dei ladri. “Il quartiere è bellissimo, vivace e frequentato, ma ci sentiamo impotenti. Tre colpi in un anno e mezzo sono troppi”, insiste il titolare. Dopo l’ennesima spaccata, resta la vetrata distrutta e la conta dei danni.
La rabbia è tanta, così come la preoccupazione: “Chiediamo più attenzione e più controlli. Così non si può andare avanti, noi siamo un presidio per il territorio. Qualcuno ci deve aiutare”, conclude Bodini.