"Falchi si dimetta subito". Invito perentorio quello che arriva dal capogruppo della Lega Daniele Brunori dopo l’ufficializzazione della candidatura...
"Falchi si dimetta subito". Invito perentorio quello che arriva dal capogruppo della Lega Daniele Brunori dopo l’ufficializzazione della candidatura a consigliere regionale del sindaco sestese: "La tempistica parla chiaro – sottolinea – pochi giorni dopo il clamore mediatico del boicottaggio dei prodotti israeliani nelle farmacie comunali, una mossa ideologica, inutile e divisiva, Falchi si prende la ribalta nazionale e si lancia verso nuovi orizzonti. Non è un caso".
Intanto sui social anche due ex primi cittadini di Sesto, Gianni Gianassi e Andrea Barducci, mostrano perplessità: "Lo sapevano anche i sassi – scrive fra l’altro nel suo lungo post Gianassi – Lorenzo ha preparato a lungo la sua candidatura! Si candida con un coro diffuso di soddisfazione senza sapere quale candidato, quale coalizione e quale programma chi lo volesse votare si troverebbe a scegliere". Duro Barducci: "Leggo sui social – scrive – un coro entusiasta e in alcuni casi addirittura eccessivo. Più sobrietà non guasterebbe intorno ad una scelta, legittima ma pesante politicamente, discutibile e gravida di conseguenze. Intanto sarebbe buona regola portare a compimento gli incarichi per i quali si è chiesto fiducia e consenso all’elettorato. Questa regola purtroppo in disuso sarebbe da ripristinare almeno a sinistra. Le ambizioni personali devono stare sempre in equilibrio con l’interesse generale".
S.N.