FABRIZIO MORVIDUCCI
Cronaca

Crisi della pelletteria, domani il consiglio comunale straordinario

Incontro aperto al confronto con i cittadini: interverranno anche i rappresentanti di Irpet, aziende e sindacati.

Una lavoratrice del settore (archivio)

Una lavoratrice del settore (archivio)

Crisi della pelletteria, domani il consiglio straordinario a Scandicci. "Scandicci intende offrire uno spazio di dialogo e riflessione su una crisi che coinvolge profondamente il nostro territorio e il suo sistema economico - afferma la sindaca Claudia Sereni - dopo i tavoli regionali e metropolitani, le numerose occasioni di approfondimento con le associazioni di categorie e sindacati, con questo consiglio comunale ‘aperto’ vogliamo aprire la riflessione ai cittadini e cittadine interessati, ai singoli imprenditori e lavoratori che vorranno partecipare al confronto tra i vari attori, con l’obiettivo di avere una panoramica completa e condivisa sulla situazione attuale. L’obiettivo di tutti è quello di passare dalla conoscenza dei dati e dei fatti alla individuazione di nuove prospettive per il futuro del settore al fine di salvare le imprese, tutelare le lavoratrici e i lavoratori, facendo una dura lotta all’illegalità e tutelando il saper fare italiano, che è la vera ricchezza delle nostre aziende e del nostro territorio".

La richiesta di un consiglio straordinario era stata avanzata dall’opposizione. Considerata l’ineluttabilità della crisi strutturale del comparto l’amministrazione ha deciso di dire di sì. Tra gli interventi previsti quelli di rappresentanti di Irpet, Confindustria, Cna, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, Confapi. Poi dei sindacati Cgil, Cisl, Uil, Unilavoro Pmi.

Per il mondo della formazione interverranno esponenti del Mita e del Polimoda. Per la politica l’assessore regionale alle Attività produttive Leonardo Marras, l’assessore regionale alle Crisi aziendali Alessandra Nardini, oltre ai consiglieri comunali del territorio.