
Paolo Villaggio ha interpretato il ragioniere più famoso della storia del cinema
Il cinema non chiude mai, nemmeno nei giorni più caldi. Ne sono un esempio le grandi arene all’aperto che macinano successi, sera dopo sera. Ma ci sono anche le sale al chiuso, che offrono un momento di riflessione ed emozione, in questi giorni di ritorno di calura intensa. A riaprire dopo una brevissima pausa estiva è il cinema Astra di piazza Beccaria, che da martedì porta sul grande schermo una programmazione speciale con film cult, retrospettive, documentari e nuove uscite, a cura di Fondazione Stensen. Si parte, quindi, martedì alle 17 con la versione restaurata di Fantozzi, il film del 1975 con Paolo Villaggio, Gigi Reder, Anna Mazzamauro, Liù Bosisio e una fitta schiera di caratteristi resi indimenticabili dal lungometraggio diretto da Luciano Salce. Un tributo ai cinquant’anni di una pellicola che ha attraversato la storia del nostro Paese e che il giorno di Ferragosto sarà proposto alle 21.
Ma non c’è riapertura senza retrospettiva. E allora ecco una programmazione tutta incentrata su Akira Kurosawa, con cinque film del maestro giapponese. Si comincia martedì alle 19 con ‘Sanjuro’, in versione originale e sottotitolato in italiano. Nei giorni a seguire ‘Vivere’ (giovedì 14, ore 16) ‘Cane randagio’ (venerdì 15 alle 19) ‘I sette samurai’ (sabato 16 alle 21) e ‘Yojimbo - La sfida del samurai’ (domenica 17, ore 15,30). Per chi, invece, vuole riflettere sulla condizione palestinese, torna in sala un film del 2009. È ‘Il tempo che ci rimane’ di Elia Suleiman. Una storia surreale, amara, ma anche divertente per riscrivere la memoria collettiva attraverso i racconti dei familiari del regista. In programmazione dal 14 agosto alle 18,30.
Spazio anche ai documentari, con “Soundtrack to a Coup d’État“, l’opera di Johan Grimonprez candidata agli Oscar (da mercoledì alle 21). Un racconto che mescola il Congo, Eisenhower, Louis Armstrong e Nina Simone.
Sempre recente è anche ‘Il conte di Montecristo’, il film francese con Pierfrancesco Favino. Cinque le proiezioni dal 14 agosto. Tra le novità, invece, c’è ‘Breve storia di una famiglia’, il film del cinese Lin Jianjie, ma anche ‘Frammenti di Luce’ dell’islandese Rúnar Rúnarsson. Non manca l’anteprima: il 20 agosto, direttamente dalla Berlinale con “Lo spartito della vita“. Infine, dal 28 agosto arrivano ‘’Bolero di Anne Fontaine e ‘Kneecap’ di Rich Peppiatt.
Programma completo e informazioni disponibili su www.stensen.org/cinema-astra-firenze.
Lorenzo Ottanelli