MANUELA PLASTINA
Cronaca

Certosi, parole dure per Alia: "La gestione dei rifiuti è lacunosa"

Il sindaco scrive una lettera e fa un elenco di criticità. L’azienda: "Al lavoro per trovare soluzioni"

Il sindaco di Rignano Giacomo Certosi

Il sindaco di Rignano Giacomo Certosi

Sul fronte gestione dei rifiuti, le criticità sono tante e in aumento. I cittadini rignanesi non le meritano. Chiediamo delle risposte". È dura la lettera firmata dal sindaco di Rignano Giacomo Certosi e indirizzata al presidente di Alia. "Dopo mesi di segnalazioni, confronti e attese, ci troviamo costretti a formalizzare una richiesta di intervento urgente. Le criticità stanno minando l’efficacia e la credibilità del sistema" scrive il primo cittadino, ricordando che Rignano è stato il primo e ad oggi l’unico Comune dell’area Valdarno-Valdisieve ad adottare la Taric. "Lo abbiamo fatto con convinzione, credendo in un sistema che premia i comportamenti virtuosi e responsabilizza le utenze – scrive -. Ma la situazione attuale rischia di rendere vano questo sforzo". Mancano i sacchetti per il multimateriale: "La distribuzione iniziale è stata insufficiente e il punto di ritiro (una sola tabaccheria) è in difficoltà di approvvigionamento".

La gestione degli sfalci "on demand" "è stata modificata senza alcuna comunicazione". Altro problema: le fatture. "Molti cittadini hanno segnalato la mancata registrazione dei conferimenti, con impatto sulla premialità e la percezione del sistema". Anche la pulizia stradale, segnala Certosi "è peggiorata: da settimana manca frequentemente la spazzatrice: questo servizio non può essere saltuario o improvvisato". Infine negli ultimi giorni "si è intensificata la criticità relativa ai ritiri, sia per la differenziata che non".

Il sindaco ha delle proposte concrete per Alia: l’attivazione di un presidio fisso sul territorio per la distribuzione del materiale e l’assistenza, il potenziamento dell’ecocentro del Burchio, correttivi tecnici sulla tracciabilità dei conferimenti, una soluzione definitiva per la spazzatrice, più efficienza sui ritiri. "Continuiamo a credere nel modello a tariffa corrispettiva, ma non possiamo continuare a difenderlo di fronte a disservizi ingiustificabili. Si chiedono comportamenti virtuosi: devono avere in cambio servizi adeguati".

Alia, interpellata, "conferma di essere già al lavoro per fornire una risposta puntuale e approfondita su ogni punto sollevato. Nel rispetto del rapporto di collaborazione istituzionale che da sempre contraddistingue i rapporti tra Alia e i Comuni serviti, la risposta sarà inviata direttamente al sindaco, con l’obiettivo di attivare un’interlocuzione concreta e costruttiva, volta a individuare soluzioni efficaci e tempestive".