MANUELA PLASTINA
Cronaca

C’è l’ok alla variazione di bilancio. Investimenti per sociale e cultura

Destinati 2,7 milioni di euro per rifare l’impianto sportivo della Leonardo da Vinci. Risorse per lo stadio di Incisa.

L’assessora Francesca Farini ha illustrato in aula una variazione di bilancio (FotocronacheGermogli)

L’assessora Francesca Farini ha illustrato in aula una variazione di bilancio (FotocronacheGermogli)

"Da noi atti concreti per i cittadini e responsabilità amministrativa contro le strumentalizzazioni". I capigruppo di maggioranza supportano l’amministrazione e illustrano i dettagli della variazione di bilancio da 4,5 milioni di euro approvata durante l’ultimo consiglio comunale che, ancora una volta, è stato contraddistinto da polemiche e dall’uscita dall’aula dell’opposizione. È stata l’assessore Francesca Farini a illustrare in aula una variazione che "permette di investire su tutti i settori del bilancio con particolare attenzione al sociale e alla cultura e promozione del territorio". Tra i numeri più significativi, 2,7 milioni sono destinati al rifacimento completo dell’impianto sportivo della scuola Leonardo da Vinci, 400 mila euro ad arredi e attrezzature per il centro culturale che sta nascendo alle ex Lambruschini, 250mila euro per eventi, cultura e promozione del territorio e altrettanti per un intervento sullo stadio di Incisa. Ancora 130mila euro andranno al contributo affitti e alla ristrutturazione degli alloggi Erp, mentre 100mila euro sono destinati sia per sostituire attrezzature e accessori nelle aree gioco che all’impermeabilizzazione dei cimiteri. A questi si aggiunge quanto approvato nel consiglio comunale precedente: 250mila euro per la nuova illuminazione dei corsi Matteotti e Mazzini e del palazzo Pretorio e un fondo da 180mila euro per agevolazioni sulla tariffa Tari con la previsione di una nuova fascia Isee. La maggioranza parla di "risultati e benefici concreti per tutti i cittadini" e ribadisce "l’impegno di rispettare il mandato ricevuto", mentre critica il comportamento dei colleghi di minoranza: "Continuano a preferire la strumentalizzazione dei ruoli istituzionali e lo show personale alla responsabilità amministrativa". Dai banchi dell’opposizione avevano lamentato la presunta illegittimità dell’atto, per mancanza di rappresentatività della commissione da cui è passato. Il segretario comunale ha però – ricordano i consiglieri di maggioranza – "dato parere favorevole, specificando chiaramente che gli atti erano legittimamente votabili. Eppure l’opposizione ha preferito uscire dall’aula prediligendo non assumere l’atto di voto che riguarda il benessere della nostra comunità".

Manuela Plastina