
Continua il grande caldo a Firenze
Firenze, 13 agosto 2025 – Continua la morsa del caldo. Dal 10 agosto Firenze vive giorni da codice rosso con temperature sempre alte. Ci sarà il codice rosso oggi e domani e probabilmente, si legge in una nota di Palazzo Vecchio, anche il 15 agosto. Ieri il picco è stato raggiunto alla stazione di Firenze-Orto botanico: 40.4 gradi alle 15. Alle 10.45 di stamani la stessa stazione meteo ha registrato 36.8 gradi. Il Ministero della Salute ha diffuso un decalogo con dieci comportamenti utili per ridurre gli effetti del caldo, facilitare il raffreddamento del corpo, limitare la disidratazione e proteggere le fasce più a rischio come anziani, bambini piccoli e persone con patologie croniche.
Tra le regole non uscire nelle ore più calde, tra le 11 e le 18, e limitare l’esposizione diretta al sole. Rendere più fresco l’ambiente domestico e lavorativo: schermare le finestre esposte al sole, usare l’aria condizionata con moderazione (tra 25 e 27°C) ed evitare l’uso diretto dei ventilatori su persone fragili. Bere molti liquidi: almeno un litro e mezzo d’acqua al giorno, anche in assenza di sete, evitando alcol e limitando caffè e bevande zuccherate. Chi assume farmaci o soffre di patologie deve consultare il medico prima di aumentare l’introito di liquidi. Seguire un’alimentazione corretta, ricca di frutta e verdura di stagione, povera di grassi e condita con moderazione.
Controllare la conservazione degli alimenti: attenzione alla catena del freddo per evitare intossicazioni alimentari. Vestirsi in modo leggero, con indumenti in fibre naturali e colori chiari. All’aperto indossare cappelli e occhiali da sole con filtro UV. In auto, ventilare l’abitacolo prima di salire, evitare viaggi nelle ore più calde, portare sempre acqua e mai lasciare bambini o animali nell’auto parcheggiata. Limitare l’attività fisica nelle ore più calde.
Se si fa sport, idratarsi adeguatamente e fare pause in ambienti freschi. Assistere le persone fragili, come anziani soli e bambini piccoli. Prestare attenzione a segni di peggioramento nelle attività quotidiane o nella termoregolazione. Proteggere anche gli animali domestici, offrendo acqua fresca e riposo in zone ombreggiate, evitando passeggiate sull’asfalto bollente nelle ore più calde.