In qualche modo poteva essere considerato l’antesignano dei moderni centri commerciali. Diversi decenni fa, quando ancora insediamenti come il centro commerciale I Gigli o comunque insegne della grande distribuzione erano solo sulla carta, Francesco Franceschini con il suo "Euromercato" aveva creato un modello. Probabilmente il primo esempio in Toscana, o uno dei primi, per cui, nella stessa superficie di vendita, potevano trovarsi prodotti di diverse merceologie e a prezzi concorrenziali. Tanto che, all’epoca, l’Euromercato di Calenzano (poi passato a Mercatone Uno), nell’area di via Ciolli, a due passi dall’autostrada, era una tappa fissa per clienti arrivati anche da fuori. Un imprenditore sicuramente lungimirante Franceschini, Commendatore del Lavoro, morto all’età di 88 anni: le esequie sono fissate per questo pomeriggio nella chiesa di San Giuseppe artigiano in via di Calenzano a Sesto, dove risiedeva.
Sul territorio calenzanese, invece, il ‘focus’ principale della sua attività imprenditoriale e non solo per l’Euromercato: "Non ho conosciuto Franceschini all’epoca dell’Euromercato – dice il sindaco calenzanese Giuseppe Carovani – ma ho avuto modo di confrontarmi con lui in diverse occasioni, durante il mio primo mandato da sindaco, in particolare per il progetto per la realizzazione dell’attuale centro commerciale Il Parco perché lui era stato protagonista della vicenda e il promotore del tentativo di rivitalizzazione dell’area commerciale di via Ciolli. L’interlocuzione con lui fu soprattutto, quando arrivai io, nelle fasi iniziali del progetto con il piano attuativo che era già stato adottato dalla precedente amministrazione Braschi. Io lo portai avanti con alcune modifiche: in particolare l’allontanamento dal torrente e lo slittamento dell’area commerciale. Mi ricordo di lui come una persona molto determinata: sicuramente per l’epoca l’Euromercato rappresentò una realtà quasi unica, una novità destinata a fare scuola".
Anche il ciclismo piange la scomparsa di Franceschini. Per anni l’imprenditore si era fatto conoscere infatti, con l’Euromercato, come prezioso sponsor per il mondo delle due ruote ma non solo. Grande amico di Alfredo Martini, ha legato l’immagine Euromercato di Franceschini a tante iniziative sportive e sociali, in occasione di eventi e manifestazioni oppure feste come quella del Bici Club di Prato che ha accompagnato dalla sua prima edizione fino ad oggi.