
Una partita di biliardino (foto di repertorio)
Empoli, 20 agosto 2025 – Chi almeno una volta nella vita non ha giocato a calcio balilla, l’iconico tavolo che riproduce un campo da calcio con ‘omini’ rossi e blu fissati a delle stecche? Negli anni del boom economico ha accompagnato i pomeriggi di tantissimi ragazzi, che negli oratori e nei bar o d’estate nei campeggi e negli hotel, si sfidavano uno contro uno o due contro due in interminabili partite tra risate e sfottò. Un vero e proprio strumento di aggregazione, che sormontava barriere sociali e fisiche.
Nell’ultimo decennio, però, nonostante nel frattempo sia stato riconosciuto anche come disciplina sportiva con tanto di apposita federazione, il ‘biliardino’ ha pian piano perso il proprio appeal. Ma ora ci hanno pensato Arci Empolese Valdelsa e Arci Valdarno Inferiore a rispolverare il fascino di un gioco nato nel lontano 1937. Come? Organizzando un vero e proprio torneo amatoriale a coppie, in collaborazione con otto Circoli locali. Le partite, riservate ai soci Arci con tessera valida, si svolgeranno a Montelupo, Ponte a Elsa, Monterappoli, Varna, Limite, Montopoli, Stibbio e La Catena. Le iscrizioni sono già aperte e si effettuano al costo di due euro a coppia direttamente ai circoli aderenti all’iniziativa, dove è naturalmente possibile sottoscrivere anche la tessera associativa se sprovvisti. La competizione, alla quale possono partecipare solo giocatori non iscritti a federazioni o associazioni di categoria, vedrà prima lo svolgimento di otto gironi a eliminazione diretta e poi una finale venerdì 17 ottobre con le otto coppie vincitrici.
L’iniziativa rientra nel progetto “Play4Fun“, promosso dalla Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa insieme a partner istituzionali e del Terzo settore per contrastare il gioco d’azzardo patologico, una piaga sociale che, nel solo 2023, ha visto sul nostro territorio una spesa stratosferica (sopra gli ultimi dati disponibili).
“Il progetto, che si sviluppa in tre aree di intervento all’interno delle quali sono previste varie azioni (tra le quali sportelli di ascolto sul territorio, campagna ed eventi di sensibilizzazione, percorsi formativi nelle scuole) vede protagonisti i circoli Arci dei due Comitati al fine di sottolineare l’impegno della nostra rete associativa – sottolineano dall’Arci Empolese Valdelsa –, nella promozione del gioco come momento di socialità e di sano ben vivere. Eventi come questo torneo di calcio balilla rappresentano un esempio concreto di ’gioco sano’ e aggregativo e contribuiscono a diffondere una cultura ludica positiva e inclusiva del gioco”. Per maggiori informazioni è possibile seguire gli aggiornamenti sui social dei due Comitati organizzatori (Arci Empolese Valdelsa e Arci Valdarno Inferiore), oppure scrivere una mail a [email protected] o telefonare al 379 2594430.
Simone Cioni

