Un anno dopo è stato centrato il primo obiettivo. E’ stato inaugurato il primo tratto dell’intervento di adeguamento della SR 436 tra San Miniato e Fucecchio. L’opera, finanziata dalla Regione con 2,9 milioni di euro, è stata suddivisa in due lotti, ai quali corrispondono due accordi di programma. Il cantiere prevede anche la realizzazione di una pista ciclabile per raggiungere la stazione ferroviaria.
Il taglio del nastro del primo lotto arriva a poco più di un anno dall’avvio dei lavori nel marzo 2024. Prosegue, invece, il cantiere nel secondo tratto nel comune di Fucecchio, tra il cimitero di San Pierino e il confine con San Miniato. All’inaugurazione c’erano il presidente della Regione Eugenio Giani, la sindaca di Fucecchio Emma Donnini e il sindaco di San Miniato Simone Giglioli. "Questo - ha detto Giani - è uno degli interventi strategici di potenziamento in verticale della Toscana. La strada 436 rappresenta un anello di congiunzione fondamentale per il collegamento con l’area senese e con la Lucchesia". Il progetto è frutto della attuazione di due accordi di programma tra la Regione, la Città Metropolitana di Firenze, il Comune di Fucecchio e quello di San Miniato. La sinergia fra la Regione e i Comuni coinvolti ha come obiettivo l’adeguamento e la messa in sicurezza della strada regionale 436 dalla località San Pierinoall’intersezione con via Marconi, con annessa realizzazione di pista ciclopedonale.
I lavori sono in due stralci per un importo complessivo di 2milioni 150mila euro di cui 2milioni e 100mila euro di finanziamenti regionali e 50mila euro euro da parte del Comune di Fucecchio. "Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo intervento – ha detto sindaca di Fucecchio Emma Donnini - a partire dalla Regione, che ha impegnato grandi risorse su questa opera confermando tutta la sua attenzione per due temi centrali come quelli delle infrastrutture e dei trasporti". "Un grazie – ha aggiunto la sindaca: all’ingegner Antonio Cinelli, per la progettazione e direzione dei lavori, alla ditta incaricata Cavalier Pozzolini Lorenzo Srl, al responsabile del Settore viabilità di interesse regionale ingegner Marco Ierpi e a tutti i tecnici impegnati nei lavori".
Carlo Baroni