SANDRA NISTRI
Cronaca

Ecco i nuovi bus green. Cresce il parco mezzi: "Altri 45 entro il 2026"

Due le stazioni di ricarica: in via Pratese e poi in viale XI Agosto . Giorgio: "Vogliamo incentivare un modo diverso di spostarsi". .

Presentati i nuovi 25 bus elettrici e la stazione di ricarica in via Pratese (Press Photo)

Presentati i nuovi 25 bus elettrici e la stazione di ricarica in via Pratese (Press Photo)

Venticinque mezzi green cui, l’anno prossimo, se ne aggiungeranno ulteriori 45. Sono i nuovi bus elettrici che entrano a far parte del parco mezzi di Autolinee Toscane presentati ieri mattina al deposito At di via Pratese, dove è stata realizzata anche la stazione di ricarica con 22 stalli: il primo tassello di questa "rivoluzione a batteria" è stato finanziato con i fondi Pnrr, circa 50 milioni di euro, ottenuti dal Comune di Firenze. I bus presentati sono la tranche di partenza della fornitura complessiva di 70 mezzi a marchio BYD; gli altri 45 arriveranno entro il 2026 e a questi si aggiungeranno otto di produzione Iveco. La gran parte di questi mezzi saranno dedicati sulle linee forti - 6, 20 e 23 - ed altri viaggeranno, sulla base delle necessità, anche su altre linee. Con questo ingresso la flotta elettrica fiorentina arriva a 47 mezzi. La seconda infrastruttura di ricarica, con ulteriori 52 stalli, è in fase di realizzazione in viale XI Agosto nell’area dell’ex campo nomadi dell’Olmatello. I lavori si concluderanno l’anno prossimo.

Tra i presenti ieri: l’assessore alla Mobilità, Viabilità e Tramvia Andrea Giorgio, il presidente di Autolinee Toscane Gianni Bechelli, l’amministratore delegato di Autolinee Toscane Jean-Luc Laugaa, Henry Zhang direttore generale BYD Europe e Patrick Zhou sales manager BYD Europe, il presidente della Regione Eugenio Giani. "È un grande investimento del Comune di Firenze per il trasporto pubblico e la mobilità sostenibile, arriveremo quasi a 100 nuovi mezzi elettrici entro il 2026 – ha spiegato l’assessore Giorgio -. Questo progetto si inserisce nella nostra politica per incentivare un modo diverso di spostarsi e di vivere la città e per abbattere le emissioni inquinanti. Dopo il bonus TPL, i bussini in centro fino a mezzanotte, il ricambio dei mezzi più vecchi, continua il nostro impegno per una mobilità sempre più pubblica, puntuale ed efficiente". Per il presidente di AT Gianni Bechelli l’acquisizione di nuovi mezzi elettrici "è un passo in avanti importante dal punto di vista della salvaguardia ecologica della nostra città, del trasporto. Da parte nostra, portiamo avanti il rinnovamento dei mezzi più tradizionali, diesel, rispetto ai quali abbiamo un contratto di realizzazione e acquisizione. Sono ormai oltre 600 i nuovi mezzi che abbiamo comprato". Bechelli, interpellato sul punto, ha anche sposato l’idea della sindaca Sara Funaro di arrivare a un trasporto pubblico su gomma h 24.

"E’ una buona proposta – ha detto – va verificato come attuarla, dobbiamo trovare un equilibrio di mezzi e di uomini ma possiamo realizzarlo". Quanto alle corsie preferenziali – ha aggiunto – "le recenti dichiarazioni della sindaca Funaro sono state molto importanti, perché confermano il tragitto che avevamo già individuato con l’assessore. Bisogna rinforzare le corsie preferenziali a Firenze e farle anche in modo diverso rispetto al passato. Sappiamo bene perché non hanno funzionato nel recente passato, purtroppo, molte sono le persone che non le rispettano e questo ha reso quasi inutili le preferenziali. Oggi però possiamo fare in modo che insieme alla ‘riga per terra’ ci siano anche attrezzature tecnologiche, come le telecamere, che multino direttamente chi le attraversa in maniera illegittima".