REDAZIONE EMPOLI

Perquisizioni, i sospetti degli inquirenti

Si terranno oggi e lunedì gli interrogatori dei due indagati, accusati di revenge porn e diffamazione nei confronti di Tommaso...

Si terranno oggi e lunedì gli interrogatori dei due indagati, accusati di revenge porn e diffamazione nei confronti di Tommaso...

Si terranno oggi e lunedì gli interrogatori dei due indagati, accusati di revenge porn e diffamazione nei confronti di Tommaso...

Si terranno oggi e lunedì gli interrogatori dei due indagati, accusati di revenge porn e diffamazione nei confronti di Tommaso Cocci, ex capogruppo in consiglio comunale di Fratelli di Italia: Claudio Belgiorno e Andrea Poggianti. Il primo a essere sentito dagli investigatori sarà oggi Poggianti, avvocato e vicepresidente del consiglio comunale di Empoli nonché capogruppo del centrodestra ed ex FdI. Lunedì sarà la volta di Belgiorno (ex FdI) che proprio ieri, fra l’altro, ha ricevuto l’avviso di conclusione delle indagini sui presunti rimborsi ottenuti nel 2021 come consigliere comunale per, secondo la procura, attività mai svolte. La nuova tegola sulla testa di Belgiorno è esplosa due giorni fa con la perquisizione disposta dal gip a carico suo e di Poggianti. A casa di Belgiorno sarebbe stata trovata una delle lettere anonime inviate in questi mesi, ma senza francobolli (come se non fosse mai stata affrancata), nello studio legale di Poggianti a Empoli, Digos e Guardia di finanza hanno eseguito la copia forense dei dispositivi informatici. Il sospetto degli investigatori è che le lettere anonime che sono state mandate ai vari esponenti del partito e alla stampa possano essere state confezionate proprio nello studio legale. Per la procura ci sono una serie di elementi, che sono stati forniti dallo stesso Cocci, che hanno portato a restringere il campo sui due indagati. Gli accertamenti andranno ancora avanti anche per capire come avrebbero fatto i due a entrare in possesso delle foto che Cocci ha condiviso su un account social che poi è stato chiuso.