GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

“Palio del Cerro“ al cardiopalma. L’edizione va a Porta Caracosta

L’evento trascina in piazza centinaia di appassionati: sguardo a sabato

Porta Caracosta festeggia la vittoria del Palio del Cerro: anche quest’anno la sfida ha emozionato

Porta Caracosta festeggia la vittoria del Palio del Cerro: anche quest’anno la sfida ha emozionato

Una vittoria arrivata alla distanza, dopo un avvio incerto. E che rappresenta l’ottavo sigillo: anche la cinquantaseiesima edizione del Palio del Cerro è appannaggio di Porta Caracosta, contro la contrada bianconera che aggiudicandosi due giorni fa il drappo dipinto da Bruno Sabatini ha ottenuto l’ottavo successo consecutivo. Cinque i giochi in programma, com’è ormai tradizione: il tiro con la balestra, il tiro alla fune (nel quale le contrade si sono sfidano a coppie, in base all’ordine di sorteggio, con quattro giocatori per un peso massimo complessivo di 500 kg) il lancio degli anelli (il gioco esclusivamente femminile in cui la tiratrice ha a disposizione dieci anelli in legno con cui centrare tre aste poste a sei metri di distanza) la corsa nella bigoncia (sessanta metri da percorrere saltando all’interno di contenitori in legno, privati del fondo, un tempo usati per la vendemmia) e la corsa sui troppoli.

La cronaca della sfida che ha emozionato il popolo della piazza, tenendo con il fiato sospeso centinaia di appassionati di tutte le età. La prima manche aveva premiato i balestrieri di Porta al Palagio, davanti ai rivali di Porta Santa Maria a Pozzolo e di Porta Fiorentina.

Gli sfidanti di Caracosta hanno saputo rimontare iniziando dal tiro alla fune, risalendo la china e piazzandosi primi a pari merito con gli avversari di Santa Maria. Un rendimento in crescendo costante, culminata nelle ottime prestazioni finali che hanno permesso alla contrada di Porta Caracosta esultare per l’ottava volta di fila: dal 2017 ad oggi, il Palio del Cerro ha avuto un solo vincitore. E l’attenzione, tra non molto, andrà già all’edizione del prossimo anno. Almeno per quanto riguarda i ’grandi’ però, perché tra non molto toccherà ai giovani. Nel frattempo infatti, i festeggiamenti proseguono: dopo il corteo storico del sabato in piazza Vittorio Emanuele II che ha preceduto i giochi del Palio, sabato prossimo sarà la volta del corteo e del "Palio dei Ragazzi".