GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Nuove Rsa a Sovigliana. L’iter per costruire avanza

Cedute le aree fra via Grocco e via Alfieri che saranno usate per urbanizzazione. Nei mesi scorsi è stato ritirato in Comune anche il relativo permesso .

Un momento di. una protesta contro la costruzione delle Rsa a Sovigliana

Un momento di. una protesta contro la costruzione delle Rsa a Sovigliana

Dopo un autunno ’caldo’, con tanto di protesta da parte dei comitati cittadini e ricorso alla Corte dei Conti annunciato da In Comune per Vinci, la questione era rimasta in stand-by. Il progetto di realizzazione delle due nuove Rsa a Sovigliana sembra però procedere e non è quindi da escludere un rinvigorirsi delle proteste da parte di quelle associazioni e di quei comitati che già avevano espresso la propria contrarietà organizzando un sit in (con tanto di cartelli e striscione esposti) in una delle ultime sedute del consiglio comunale dello scorso anno.

La convenzione tra il Comune, il gruppo Carron (promotore del progetto) e le titolari di alcuni degli appezzamenti interessati dall’opera siglata nel 2024 prevedeva, tra i vari passaggi propedeutici all’edificazione delle due residenze sanitarie, la cessione gratuita al Comune di Vinci delle aree poste fra via Grocco e via Alfieri (parte delle quali sarà oggetto di opere di urbanizzazione da parte della società). E proprio due giorni fa, gli uffici comunali hanno approvato lo schema dell’atto di cessione: una nuova società, la Namira S.G.R.P.A. di Milano, è subentrata nelle operazioni dopo aver a quanto pare acquisito l’area sopracitata dalle proprietarie dei terreni e dovrebbe poi cederla all’Ente comunale come previsto. Segno di come l’iter stia andando avanti: trattandosi di un’operazione di iniziativa privata, è difficile ipotizzare con certezza i tempi di realizzazione delle due strutture. Dal Comune, fanno sapere che nei giorni scorsi è pervenuto, dai privati che stanno portando avanti la maxi-operazione, il progetto della rotatoria propedeutica al miglioramento dell’accessibilità alle future strutture e che il permesso a costruire era già stato ritirato nei mesi scorsi. Di questo passo, compiuto anche quest’ultimo passaggio, i lavori potrebbero davvero (almeno in linea teorica) partire nel giro di qualche mese. Il sindaco Daniele Vanni, sul finire della scorsa estate durante il confronto con i comitati contrari all’operazione, aveva fatto sapere di aver avuto un confronto con la proprietà (a seguito dell’assemblea con i cittadini di circa un anno fa) e di aver posto l’accento sul parco inclusivo che sarà realizzato in loco a corredo dell’operazione Rsa d’intesa con l’associazione "Vorreiprendereiltreno". "La domanda di posti letto per anziani è in aumento costante sul territorio – ha ribadito il primo cittadino – posso dire che il permesso a costruire è stato ritirato ed è stato trasmesso agli uffici comunali il progetto relativo alla rotatoria". A breve, insomma, ci saranno ulteriori sviluppi.

Giovanni Fiorentino