
Sono stati circa 10mila gli studenti rientrati nelle aule ieri mattina
Un unico giorno e due motivi per festeggiare: il ritorno sui banchi di scuola e 10 anni di Senza Zaino a Empoli. La campanella ha suonato puntale, ieri mattina, per 10mila studenti e studentesse della città. Dalle scuole dell’infanzia alle primarie passando per le secondarie di primo e secondo grado (statali e paritarie), il nuovo anno scolastico è ufficialmente partito. E non è mancato il consueto giro di visite del sindaco Alessio Mantellassi e dell’assessora alla scuola Maria Grazia Pasqualetti, che hanno fatto tappa alla ‘Galileo Galilei’ di Avane e alla ‘Carlo Rovini’ di Cascine per celebrare il decimo anno dell’iniziativa Senza Zaino (oggi toccherà al terzo istituto che ha attivato questo progetto per la scuola primaria, ovvero la ‘Colombo’ di Ponzano). Sono 7 le scuole interessate per questo anno scolastico. Per l’istituto comprensivo Empoli Est, hanno aderito al Senza Zaino la scuola dell’infanzia di Ponzano, Serravalle e Cortenuova, scuola primaria di Ponzano, scuola secondaria Vanghetti con una sezione. Per il comprensivo Empoli Ovest, la scuola primaria di Cascine e Avane. Bandito il peso dei libri e dei materiali, che vengono forniti direttamente dalla scuola e condivisi in classe, niente cattedra tradizionale o file di banchi, per le Senza Zaino, ma aree di lavoro con grandi tavoli per attività di gruppo e postazioni laboratoriali. Penne, matite e altri strumenti sono un bene comune gestito dagli alunni. Obiettivo è offrire un percorso educativo che accompagni la crescita delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi secondo i valori della responsabilità, dell’ospitalità e della comunità. Anche gli spazi comuni hanno un ruolo determinante. Accoglienti e stimolanti, sono arredati per promuovere benessere, collaborazione e socializzazione. Ciascuno è protagonista del proprio percorso educativo, imparando a gestire tempo, risorse e attività quotidiane con senso di responsabilità. Come ha ricordato l’assessora Pasqualetti: "Condivisione di esperienze e di conoscenze sarà il valore più importante che verrà appreso fin da subito".
Dopo la visita, avvenuta assieme alla dirigente dell’istituto comprensivo Empoli Ovest, Maria Anna Bergantino, la consegna delle cartelle da parte degli alunni più grandi ai nuovi arrivati (la cartella, leggera, servirà a portare compiti e materiali da casa). Il giro di saluti è proseguito poi con la visita alle maestre, al personale scolastico e ai genitori accorsi per il primo ingresso a scuola. Il sindaco Alessio Mantellassi ha ricordato che è: "Compito della scuola non solo il consueto programma didattico, ma pure come si sta insieme agli altri, con un approccio dove ognuno di loro darà una mano all’altro. Questo significa essere buone cittadine e buoni cittadini. A scuola bisogna imparare ma anche divertirsi, varcare il cancello con il sorriso e uscire dalle lezioni col sorriso". In più, ha concluso il sindaco, bisogna imparare a voler bene alla scuola, perché sarà un percorso che durerà molti anni e darà tanto nella crescita personale. Infine l’augurio di buon studio e di buon divertimento per questa nuova, grande avventura.
Ylenia Cecchetti