
Un’esposizione nelle sale della Fornace Pasquinucci a Capraia Fiorentina (foto d’archivio). , dove domani sarà inaugurata la mostra “Io, metamorfosi”
Sedici artisti da tutta Italia, un unico tema: l’autoritratto. Tutto pronto alla Fornace Pasquinucci, in piazza Dori a Capraia Fiorentina, per la prima mostra dopo la pausa estiva organizzata dall’omonimo gruppo culturale locale. L’appuntamento è per domani dalle 17 alle 20 con "Io, Metamorfosi: autoritratti in trasformazione", evoluzione naturale del progetto Auto-Ritratto, con cui negli anni Alberto Desirò di Ad Gallery ha saputo costruire un percorso di notevole coerenza e profondità. Nuovo capitolo della sua serie espositiva più rappresentativa nata dopo cinque anni di ricerca dedicata all’autoritratto nella fotografia contemporanea. "Esiste una profonda affinità tra filosofia e ritratto – afferma Desirò, nella sua presentazione critica –. e l’interesse per il ritratto nasce da una curiosità profonda in assoluta continuità, con il movente primo dell’interrogazione filosofica, la domanda sulla natura umana". Durante l’inaugurazione, Maria Grazia Dainelli, capo redattore della rivista d’Arte La Toscana nuova, intervisterà gli artisti della mostra. L’esposizione, che gode del patrocinio del Comune di Capraia e Limite, sarà visitabile fino a domenica 5 ottobre con il seguente orario: giovedì e venerdì dalle 17 alle 19, sabato e domenica dalle 16 alle 19 (sarà presente anche il curatore Alberto Desirò). Tra le iniziative collaterali da segnalare per sabato 4 ottobre l’organizzazione di due incontri. Il primo, a cura di Giovanni Bigazzi, è alle 17 e si intitola "I Cavalieri dell’Apocalisse IA", una discussione sul tema delle metamorfosi tecnologiche e sociali nell’era dell’intelligenza artificiale. A seguire, a partire quindi dalle 18, lo stesso Desirò condurrà invece la masterclass "Come presentarsi a gallerie d’arte contemporanea", fornendo utili consigli dal primo contatto alla creazione di profili professionali. All’interno delle due settimane di esposizione ci sarà spazio anche per la musica. Nello specifico sabato 27 settembre alle 21 con la chitarra classica di "Suona Barberi".