GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Il tema sicurezza tiene banco. Botta e risposta tra le parti

Vanni annuncia più controlli. L’opposizione attacca .

Vanni annuncia più controlli. L’opposizione attacca .

Vanni annuncia più controlli. L’opposizione attacca .

Dopo il Comitato in prefettura e l’annuncio di una stretta dei controlli a Vinci da parte del sindaco Daniele Vanni (anche alla luce degli ultimi casi di furti e vandalismo ai danni delle attività di Spicchio e Sovigliana, per quanto la richiesta alla prefettura da parte dell’amministrazione per implementare il monitoraggio del territorio fosse stata avanzata lo scorso febbraio) è ancora la sicurezza a tenere banco.

"Abbiamo analizzato i dati sui furti denunciati e abbiamo concordato un aumento importante di controlli e presidio sul territorio di Vinci – ha aggiunto Vanni – con particolare attenzione alle attività commerciali. La sicurezza è un diritto per i nostri cittadini, per questo sarà importante l’attività delle forze dell’ordine. Oltre al nuovo progetto sulla videosorveglianza che abbiamo approvato con la firma del Patto per la sicurezza in prefettura".

Duro l’attacco dei consiglieri d’opposizione Alessandro Scipioni, Manuela Mussetti, Andrea Parri ed Egidio Varrecchia. "Dopo anni di silenzi e sottovalutazioni, oggi scopre la parola ’sicurezza’. Ma i cittadini non hanno dimenticato: sono gli stessi esponenti politici che poco tempo fa, in consiglio comunale, hanno votato una mozione contro il Ddl Sicurezza del governo Meloni – hanno detto gli esponenti del centrodestra – la sicurezza è un diritto, non un’opzione ideologica. E le nostre proposte sono lì, pronte: vigili di quartiere per presidiare il territorio, videosorveglianza funzionante, collaborazione vera con le forze dell’ordine e tolleranza zero verso ogni forma di illegalità".