ELISA CAPOBIANCO
Cronaca

Multiutility, fissato il referendum comunale. Sarà domenica 9 novembre

La firma della delibera dopo l’incontro con il Comitato promotore

Ieri la firma della delibera dopo l’incontro con il Comitato promotore .

Ieri la firma della delibera dopo l’incontro con il Comitato promotore .

Empoli, 5 settembre 2025 – Si terrà domenica 9 novembre a Empoli il referendum abrogativo comunale relativo alla delibera del Consiglio comunale dell’ottobre 2022, con cui il Comune aveva aderito al progetto della Multiutility, la holding toscana dei servizi pubblici nata nel 2023. Le operazioni di voto si svolgeranno dalle ore 8 alle 23 e potranno partecipare tutti i residenti che abbiano compiuto 18 anni alla data di indizione.

Il quesito è complesso: "Volete voi che sia abrogata la delibera del Consiglio Comunale di Empoli del 18 ottobre 2022 n. 93 avente ad oggetto “Deliberazione di approvazione dell’operazione multiutility per la creazione di una holding di servizi della toscana. Approvazione modifiche statutarie in Alia servizi ambientali Spa approvazione fusione per incorporazione di Consiag Spa, Acqua toscana Spa e Publiservizi Spa in Alia. Approvazione patto parasociale tra soci pubblici. Costituzione di una holding pubblica pluripartecipata per la gestione delle partecipazioni societarie in multiutility (“Holding toscana”) e approvazione del relativo statuto. Conferimento del ramo operativo di Alia in una società di nuova costituzione. Aumenti di capitale riservati ad altri soggetti pubblici. Quotazione in borsa di multiutility“?".

Il referendum è frutto dell’iniziativa del Comitato promotore Trasparenza per Empoli, che già alla fine del 2023 aveva raccolto 3.986 firme, superando il quorum richiesto per avviare l’iter. La consultazione non si era potuta tenere nel 2024 a causa della concomitanza con le elezioni amministrative, e i promotori avevano chiesto l’accorpamento con le elezioni regionali del 12 e 13 ottobre 2025. L’amministrazione comunale, però, non ha accolto la proposta, richiamandosi a un parere ministeriale non vincolante, e ha deciso di fissare la data autonoma del 9 novembre.

La questione è stata molto dibattuta in città, non solo per il merito dell’adesione alla Multiutility, ma anche per i tempi e le modalità di indizione del referendum. Nei mesi scorsi si sono susseguiti incontri, iniziative pubbliche e prese di posizione da parte di cittadini, associazioni e forze politiche, segno di una partecipazione ampia e trasversale. Ieri l’incontro fra l’amministrazione comunale e il Comitato promotore in cui è stata comunicata ufficialmente la data della consultazione e condiviso il calendario per la definizione degli spazi della campagna elettorale.

Le prossime settimane saranno decisive per il confronto sul futuro della Multiutility e sul ruolo di Empoli al suo interno. Intanto, la città si prepara a una nuova sfida di partecipazione democratica.