
Alessandro Sani in un momento felice tra la natura
Vinci (Firenze), 13 maggio 2025 – Alessandro Sani è scomparso lo scorso fine settimana, a 79 anni: se n’è andato, da quanto appreso, a causa di un malore. E le comunità di Vinci e Sovigliana hanno perso così una figura di riferimento. È stato il sindaco Daniele Vanni a darne notizia, esprimendo vicinanza alla famiglia. “Ci troviamo a dover salutare una persona speciale che per me e per tante persone del nostro Comune è stata un punto di riferimento, dalla passione per il calcio a quella per la politica – il ricordo del primo cittadino in un bel messaggio sui social – nel mondo dello sport per anni è stato uno degli aggregatori di giovani nella squadra di calcio amatoriale del Sovigliana. Volontario nelle Case del popolo e figura sempre disponibile nell’organizzazione della Festa dell’Unità di San Donato. Alessandro era una persona schietta con cui si discuteva sempre volentieri. Alessandro ci mancherà. Un abbraccio a tutta la famiglia”.
Chi lo conosceva in generale lo descrive come una persona sincera senza peli sulla lingua. Una di quelle persone che non ha mai lesinato impegno nel sociale, dedicando il suo tempo libero al volontariato. Era una presenza fissa della Festa dell’Unità: non era raro, anche in anni relativamente recenti, vederlo alla cassa.
E anche il senatore Pd Dario Parrini ha voluto omaggiarlo. “Ho perso un amico vero e un compagno di tante battaglie piccole e grandi. Mi resta il ricordo di una gran quantità di chiacchierate franche e appassionate che mi hanno fatto crescere e capire tante cose – il ricordo dell’ex-sindaco di Vinci – che nell’attività prima di dirigente locale di partito e di sindaco e poi in quella di parlamentare mi sono servite a sbagliare di meno. Quando se ne va una persona così una comunità si impoverisce. Un abbraccio grande a tutta la sua famiglia. Addio Alessandro, un saluto con affetto e gratitudine”.
Le esequie sono state celebrate ieri nel primo pomeriggio, alla chiesa di Sovigliana: fra i partecipanti c’erano anche Vanni e Parrini, accanto ai tanti che lo hanno voluto accompagnarlo nell’ultimo tratto della sua esistenza terrena. E augurargli buon viaggio.