
Emma Di Dio Faranna, 21 anni, alla sua prima grande esperienza sul set: il film “Nessun Domani“ sarà presentato il 18 settembre al Cinema Excelsior
Un film che parla di microcriminalità, dipendenze e giovani vite al limite. Ma anche un progetto che, inaspettatamente, porta con sé un forte legame con Empoli. La protagonista di “Nessun Domani“, pellicola diretta dal regista emergente Davide Campagna e prodotta da The Palma Movie, è infatti l’empolese Emma Di Dio Faranna, 21 anni, alla sua prima grande esperienza sul set. La storia di Miriam – una ragazza che si lascia sedurre dal mondo dello spaccio e della malavita – diventa così anche occasione per riflettere su un tema che, come sottolinea la giovane attrice, "tocca da vicino la nostra città".
Ex studentessa del liceo scientifico Calasanzio, e figlia dell’imprenditore Luigi Di Dio Faranna, titolare del locale Ci Risiamo di via Roma, Emma racconta di aver coltivato fin da bambina la passione per la recitazione. "Ho sempre fatto teatro e corsi di recitazione – spiega l’attrice esordiente –, ma al termine del liceo ero indecisa sul futuro. Poi un viaggio a Londra mi ha fatto capire che volevo davvero un percorso nel mondo del cinema". Dopo l’esperienza all’Accademia di recitazione cinematografica di Firenze, la svolta è arrivata a Roma, dove ha superato le selezioni entrando all’accademia Studio Emme. Qui l’incontro con Campagna, che le ha proposto un ruolo da protagonista. "All’inizio ero spaventata, non me la sentivo. Poi ho riflettuto e ho deciso di buttarmi". Le riprese sono iniziate il 13 marzo scorso. Il film, girato tra centro e periferia della capitale, racconta senza filtri il mondo della microcriminalità. "Interpreto Miriam, una ragazza come tante della mia età che si ritrova a fare i conti con un contesto pericoloso ma seducente, fatto di droga, spaccio e malavita. È un film che non vuole giudicare, ma restituire uno spaccato reale comune a molte delle nostre città. Miriam decide di mettersi in gioco, scontrandosi con uomini e situazioni difficili, arrivando a capire che per chi non esce dalla dipendenza di sostanze stupefacenti, purtroppo non c’è nessun domani".
Non una critica pungente, ma il racconto di una realtà non così lontana dalla nostra quotidianità. Un tema che, secondo l’attrice, tocca da vicino anche Empoli. "Per prepararmi ho parlato con persone che hanno vissuto la dipendenza in prima persona, molte proprio della mia città. Negli anni la situazione è peggiorata e, anche tra le mie amicizie, ci sono ragazzi che hanno affrontato questo mondo. La parte più bella del progetto è stata il confronto diretto con loro. Il mio è un personaggio rabbioso, volevo capire questa rabbia verso il mondo da dove partisse ed è un aspetto che accomuna molte delle persone con dipendenza. Ti trovi a fare i conti con i traumi, le mancanze affettive. Raccogliendo le testimonianze, ho cercato di andare a fondo. C’è un filo rosso che lega questo progetto alla mia città".
Un legame che tornerà anche con la prima. È qui infatti che il 18 settembre si terrà la presentazione. L’appuntamento è fissato al Cinema Excelsior, con la proiezione alla presenza del cast e del regista. "Ci tenevo a condividere questo momento con la mia famiglia e i miei amici – racconta Emma –. E la notizia di Paolo Ruffini nuovo direttore artistico dell’Excelsior mi entusiasma: un nome che farà davvero bene alla città. Credo tantissimo che il cinema possa riprendersi. Poche persone vanno in sala, ma sono certa che il nuovo direttore si impegnerà a riportare i ragazzi al teatro, ad avvicinare le nuove generazioni a questo mondo, dando nuova linfa alla cultura empolese". E per il futuro? "Resterò a Roma, voglio proseguire questo percorso. Questo film è un punto di partenza, ma so di voler fare questo nella vita: dare voce a persone e storie invisibili che meritano di essere ascoltate". “Nessun Domani“ sarà distribuito a gennaio su Prime.
Ylenia Cecchetti