REDAZIONE ECONOMIA

Casa, a Firenze chi compra ha più budget: il 62% può spendere oltre 170mila euro

La disponibilità di spesa nelle altre città toscane secondo i dati dell’Ufficio studio Tecnocasa. Lo scenario del capoluogo è molto diverso

A Firenze budget di spesa elevato per l'acquisto di case

A Firenze budget di spesa elevato per l'acquisto di case

Firenze, 19 giugno 2025 – Il mercato immobiliare continua a riflettere le profonde differenze tra le città italiane, anche all’interno della stessa regione. Secondo i dati diffusi dall’Ufficio studi Tecnocasa, nelle grandi città la fascia di spesa più bassa, fino a 119mila euro, rappresenta la quota più consistente delle compravendite (24,2%), con un’incidenza ancora maggiore nei capoluoghi di regione, dove arriva a sfiorare il 43%. Seguono le compravendite nella fascia tra 120mila e 169mila euro, con il 28% sul totale.

A Firenze, però, lo scenario è molto diverso, complice un mercato con prezzi medi più elevati: oltre il 62% di chi compra casa nel capoluogo toscano ha una disponibilità di spesa compresa tra 170mila e 349mila euro. In particolare, il 32,2% rientra nella fascia tra 170mila e 249mila euro, il 20,4% in quella tra 250mila e 349mila. Solo il 3,9% degli acquirenti ha un budget inferiore ai 119mila euro. Da segnalare anche una quota del 4,5% con disponibilità compresa tra 475mila e 629mila euro.

Le altre città toscane: più attenzione al budget

Diversa la situazione negli altri capoluoghi di provincia. A Pistoia e Livorno più della metà degli acquirenti si concentra nella fascia più bassa, fino a 119mila euro.

Ad Arezzo, il 45,2% degli acquirenti ha un budget compreso tra 120mila e 169mila euro. Una fascia che si conferma centrale anche a Lucca, dove rappresenta il 38,4% del totale, seguita dalla fascia fino a 119mila euro (33,7%).

A Massa, il 35,6% dei potenziali acquirenti può spendere tra 170mila e 249mila euro, seguiti dal 26% nella fascia 120-169mila e dal 19,6% che non supera i 119mila euro.

A Pisa, quasi il 90% degli acquirenti ha un budget inferiore ai 250mila euro. La fascia più rappresentata è quella da 120mila a 169mila euro, con il 34,6%.

Infine, a Prato, quasi il 70% delle compravendite si concentra tra 120mila e 249mila euro: il 38% degli acquirenti può spendere tra 120mila e 169mila euro, mentre il 31,7% arriva fino a 249mila.