Monica Pieraccini
Economia

Artigianato, tre ceramiste toscane per gli alberghi del futuro

Alla nuova 'casa degli artigiani' ideata dalla startup Musealo hanno aderito Dalila Chessa, Francesca Mancini e Maria Grazia Pulvirenti

L'artigiana Dalila Chessa

L'artigiana Dalila Chessa

Firenze 9 maggio 2024 – La ceramica non è più richiesta come una volta, ma da uno studio redatto da McKinsey del luglio 2023 emerge che la strada per il rilancio può passare attraverso le strutture alberghiere. Per conquistare i viaggiatori, gli hotel del futuro dovranno avere stanze personalizzabili e offrire esperienze autentiche e legate al territorio, dove l'artigianato sarà uno degli elementi chiave. Per questo tre ceramiste toscane, Dalila Chessa, Francesca Mancini e Maria Grazia Pulvirenti hanno scelto di aderire ad una nuova piattaforma, ideata dalla startup Musealo. Si tratta di una vera e propria casa degli artigiani, che lavorano insieme su progetti commissionati, controllati e disegnati dal team di designer Musealo.

Gli artigiani provengono da ogni parte di Italia e si affidano a un centro di controllo unico, gestito da Musealo, che lavora con alcuni grandi resort e catene alberghiere, location per eventi, per raccogliere i desiderata di arredamento leggero e realizzare collezioni completamente su misura. La costruzione estetica e gli schizzi di prodotto sono supervisionati dalla curatrice artistica Marta Giardini, socia di Musealo, con profonda esperienza nel mondo delle lavorazioni artigianali e ampia conoscenza dei materiali. Il rispetto e la scelta consapevole della materia prima, insieme al lavoro "Km 0”, sono gli elementi distintivi degli oltre 50 artigiani della startup.

«Secondo gli autori dell'indagine McKinsey, come Caroline Tuff – afferma Giuseppe Iamele, co-fondatore di Musealo - il momento, a volte tedioso, del check-in in albergo verrà automatizzato, grazie all’intelligenza artificiale. Inoltre, sarà possibile garantire un servizio di traduzione immediata, soprattutto per gli ospiti che non parlano inglese. Attraverso la realtà aumentata, si potrà inoltre visitare in anteprima la propria stanza prima di prenotarla. Credo che non solamente l’innovazione e la tecnologia, ma anche l’artigianato e il Made in Italy siano tra gli asset fondamentali per traghettare il settore alberghiero nel futuro. Tale pratica, per definizione intrisa di autenticità e sostenibilità, avrà un ruolo di spicco in questa crescita».

«Sia che ti trovi in un hotel di lusso o in una struttura più accessibile, la presenza di arredi artigianali diventa elemento di continuità nell'esperienza e va oltre il mero lusso. La qualità e l'unicità di un ambiente non sono necessariamente determinate dal prezzo, ma piuttosto dalla cura dei dettagli e dalla scelta di elementi che valorizzano e rispettano il contesto locale», dichiara Cristian De Mitri, co-fondatore di Musealo.