
Matrimonio alla Robinson Crusoe: l’incanto di un’isoletta deserta (Foto Andrea Amato)
Basta un attimo per passare dalla barca a un’isoletta deserta, come insegna Robinson Crusoe. Ma all’Elba e nelle acque dell’arcipelago toscano, una fuga romantica solo per due, lontani da tutto e immersi nella natura selvaggia, sa di libertà assoluta e di passione.
Per chi cercasse un’idea allo stesso tempo intima e audace per il proprio matrimonio, la scelta di un’isoletta come Pianosa offre un’esperienza fuori dal tempo: un angolo di mondo ancora incontaminato, il mare cristallino che bacia la riva, il suono delle onde come unica melodia. Pianosa ha una bellezza selvaggia: fino a pochi anni fa, infatti, ospitava un carcere che impediva quindi l’accesso all’isola, che si è praticamente intatta dal punto di vista naturalistico. Oggi è accessibile solo a pochi visitatori al giorno; è dunque un paradiso privato per gli sposi in cerca di un’esperienza essenziale e autentica, con il mare e il cielo a fare da testimoni.
E dopo il rito, per godere ancora di quest’atmosfera fiabesca, si può festeggiare con un piccolo banchetto bohémien, allestito direttamente sulla sabbia con decorazioni tutte sostenibili, utilizzando materiali naturali e di recupero.