MAURIZIO COSTANZO
Cosa Fare

Toscana, torna la Domenica al museo: ecco dove entrare gratis

Il 6 luglio, ecco la guida ai luoghi della cultura aperti provincia per provincia

Uffizi

Uffizi

Firenze, 5 luglio 2025 – Domenica 6 luglio è una giornata di ingressi gratis nei musei. Grazie alla Domenica metropolitana i residenti della Città Metropolitana di Firenze possono visitare gratuitamente i musei civici fiorentini e Palazzo Medici Riccardi, oltre prendere parte a varie attività. In programma visite a Palazzo Vecchio e ai suoi percorsi segreti, nonché agli altri musei: Palazzo Medici Riccardi, Museo Novecento, Complesso di Santa Maria Novella, Cappella Brancacci, Memoriale delle deportazioni, Forte di Belvedere e Museo Stefano Bardini. Per la Domenica al museo aperti ad ingresso gratuito per tutti i visitatori: gli Uffizi, Galleria dell'Accademia, Palazzo Pitti, giardino di Boboli, il museo del Bargello e le Cappelle Medicee. Come di consueto domenica 6 luglio molti dei luoghi della cultura statali della Direzione regionale Musei nazionali Toscana e dei nuovi Musei autonomi diffusi su tutto il territorio regionale saranno aperti gratuitamente con le mostre temporanee ancora in corso, visite tematiche e iniziative.

Firenze

Porte aperte al MAF Museo archeologico nazionale di Firenze, via della Colonna, 38, ore 8.30 – 14 (ultimo ingresso 13.15); Museo di San Marco piazza San Marco 3, ore 8.30 – 13.50 (ultimo ingresso 13.20); Cenacolo di Sant’Apollonia, Via XXVII Aprile 1, ore 8.30 – 14 (ultimo ingresso 13.50); Cenacolo di Andrea del Sarto via di San Salvi, 16 ore 8.30 – 14 (ultimo ingresso 13.50); Parco di Villa il Ventaglio via Giovanni Aldini, 10/12 ore 8:15 – 19:30; Giardino della Villa medicea di Castello Via di Castello, 47 50141 8:30-18:30 (ultimo ingresso alle 18); Villa medicea della Petraia via della Petraia, 40. Giardino: ore 8.30 – 18.30 (ultimo ingresso 17.30. Per la Villa ingresso esclusivamente alle ore 9.30, 10.30, 11.30, 12.30, 14.00, 15.00, 16.00, 17.00 con visite accompagnate fino a un massimo di 25 persone. Villa medicea di Cerreto Guidi e Museo storico della Caccia e del Territorio, via Ponti Medicei, 7 a Cerreto Guidi ore 8:30 – 17:30. Al Museo di San Marco, nella Sala del Beato Angelico è di nuovo esposta la “Deposizione di Santa Trinita” restaurata grazie al sostegno de Friends of Florence; dopo anni di chiusura, è di nuovo visibile la Cella 44 del dormitorio nord al primo piano del Museo di San Marco, grazie all’intervento di ricollocazione conservativo sul frammento di affresco con San Domenico ed ha riaperto al pubblico la Sala Greca uno degli ambienti più suggestivi dell’antica biblioteca di Michelozzo con lo splendido soffitto ligneo, con lacunari dipinti a finti marmi policromi e l’alta cornice rossa, e con gli armadi, degli inizi del ‘700, che custodiscono 130 codici databili tra il tardo Duecento e gli inizi del Cinquecento e 26 splendidi vasi in terracotta invetriata attribuiti alle botteghe di Montelupo fiorentino e appartenenti al convento di S. Marco. Al Giardino della Villa medicea di Castello saranno in azione i giochi d’acqua della Grotta degli Animali ogni mercoledì, sabato e domenica alle 10.30, 12.30, 16.00 e 17.00. Come all’epoca di Cosimo I, i cittadini e i turisti potranno tornare a godere dello straordinario spettacolo dei giochi d’acqua ripristinati e riportati in funzione nella Grotta degli Animali, uno dei gioielli architettonici del Giardino della Villa medicea di Castello, ammirato in passato dai viaggiatori di tutto il mondo e tappa imprescindibile del Grand Tour.

Arezzo

Porte aperte alla Basilica di San Francesco in piazza San Francesco, ore 13-18 (ultimo ingresso 17:30); al Museo Archeologico Nazionale “Gaio Cilnio Mecenate” e Anfiteatro romano via Margaritone, 10 ore 9-19.30 (ultimo ingresso alle 18.30); al Museo di Casa Vasari via XX settembre, 55 ore 8:30-13:30 (ultimo ingresso 12:30) e apertura straordinaria 14-18 (ultimo ingresso ore 17). Visite guidate tematiche gratuite all’ultima opera acquisita dal museo “Cristo davanti a Pilato” di Andrea Meldola, detto lo Schiavone a cura dello staff. Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna Via San Lorentino 8, ore 8:30-13:30 (ultimo ingresso 12:30); Museo delle Arti e Tradizioni Popolari dell’Alta Valle del Tevere , Palazzo Taglieschi piazza Mameli ad Anghiari ore 10-15 (ultimo ingresso ore 14). Al Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna, oltre alla grande pala raffigurante il “Battesimo di Cristo” del pittore casentinese Francesco Morandini, detto il Poppi (Poppi, 1544 – Firenze, 1597) recentemente acquistata da parte del Ministero della Cultura, sarà possibile ammirare, dopo il restauro e il nuovo allestimento, la “Madonna della Misericordia e Santi”, opera di Neri di Bicci. Ad Arezzo è stata appena inaugurata la “Sala del Tesoro” la sezione numismatica che espone in un allestimento interamente rinnovato una selezione di monete fuse e coniate etrusche, italiche, greche e romane che raccontano in pochi millimetri di superficie storie di potere e commercio, cultura, ricchezza e identità, origini e miti di popoli diversi. Al Museo di Casa Vasari i visitatori, fra gli altri capolavori esposti nella dimora del grande artista aretino, potranno vedere la tela raffigurante “Cristo davanti a Pilato” di Andrea Meldola, detto lo Schiavone, recentemente acquisita come deposito a lungo termine dal Museo di Casa Vasari nell’ambito di una collaborazione tra la Direzione regionale Musei nazionali Toscana e le Gallerie dell’Accademia di Venezia.

Grosseto

Area archeologica di Roselle Via dei Ruderi, Grosseto ore 9:45 - 18:45 (ultimo ingresso 18); Area archeologica di Vetulonia, vie Case di Siena a Castiglione della Pescaia ore 9.45 – 18.30 (ultimo ingresso 18); Museo archeologico nazionale e area archeologica di Cosa via delle Ginestre a Orbetello ore 9.45 – 18.30 (ultimo ingresso 18). Aperti dunque i tre Parchi archeologici della Maremma, Cosa, Roselle e Vetulonia e l’Area archeologica di Comeana con visita guidata gratuita alle 9.30.

Livorno

Porte aperte al Museo archeologico nazionale di Castiglioncello via del Museo, 8 a Castiglioncello 10:30 – 12:30. Museo nazionale delle residenze Napoleoniche Villa S. Martino via di San Martino a Portoferraio ore 9 – 13.30 (ultimo ingresso alle 13).

Lucca

Porte aperte al Museo nazionale di Villa Guinigi via della Quarquonia a Lucca ore 9 – 19.30 (ultimo ingresso alle 18). Visitabile la mostra “Rinascita di un capolavoro. Il Cristo Eucaristico di Matteo Civitali restituito alla città”. Museo nazionale di Palazzo Mansi via Galli Tassi, 43 Lucca ore 9 – 19.30 (ultimo ingresso alle 18).

Pisa

Porte aperte al Museo nazionale di San Matteo dalle 9 alle 13:30 (ultimo ingresso 13). Museo nazionale della Certosa Monumentale di Calci prenotazione obbligatoria via Roma, 79 a Calci ingressi alle ore 9, 10, 11:30 e 12:30. Museo delle Navi Antiche di Pisa Arsenali Medicei, Lungarno Ranieri Simonelli 16 ore 14 – 19.30 (ultimo ingresso 18.30).

Pistoia

Porte aperte al Museo nazionale di Casa Giusti in viale Vincenzo Martini, 18 a Monsummano Terme con visite accompagnate dalle ore 8.30 alle 13.30 e dalle ore 15 alle 17.30.

Prato

Prato porte aperte alla Villa Medicea di Poggio a Caiano e Museo della Natura Morta in piazza de’ Medici. Il parco è visitabile dalle ore 8.15 alle 17 (ultimo ingresso ore 16.30). Ingresso senza prenotazione. Villa e appartamenti monumentali. Prenotazione obbligatoria, ingresso ogni ora con visite accompagnate con partenza ogni ora dalle 8.30 alle 15.30. Non si effettua la visita delle ore 13.30. Area archeologica di Comeana – Tumuli di Montefortini e Boschetti via Montefortini, 1 a Carmignano, ore 8.30-13.00 e 13.30-17. Visita guidata gratuita ore 9.30. Nella Villa medicea di Poggio a Caiano continua l’esposizione nel nuovo allestimento della straordinaria Visitazione capolavoro del Pontormo. La pala raffigura l’incontro tra Maria e la cugina Elisabetta, entrambe incinte, narrato nel Vangelo di Luca: le due figure femminili, monumentali e slanciate, si uniscono in un abbraccio così vibrante e vivo da rappresentare l’animo umano in un attimo sospeso tra il reale e l’irreale. I volti, segnati da un’espressione di profonda commozione, sembrano riflettere un’interiorità complessa e tormentata e i corpi abbigliati con colori vivaci e cangianti alimentano un’atmosfera mistica, che trascende la dimensione terrena. Il contesto è tipicamente fiorentino, con altissimi palazzi caratterizzati dal bugnato in pietra serena e cornici marcapiano.

Siena

A Chiusi porte aperte al Museo nazionale etrusco via Porsenna, 93 dalle 8.30 – 20 (ultimo ingresso 19.30) orario continuato con apertura straordinaria pomeridiana. Qui è in corso la mostra “Una donna tra le stelle: il mito di Andromeda” che espone due straordinari vasi del MArTa, il Museo Archeologico Nazionale di Taranto. Si tratta dell’imponente cratere (410-400 a.C.) con dipinta la liberazione di Andromeda, destinata ad essere sacrificata a Poseidone dai suoi stessi genitori, Cassiopea e Cefeo e di una pelike, attribuita al pittore di Dario e datata 340-330 a.C. con la rara scena della riconciliazione tra Andromeda e i suoi genitori. Entrambi i reperti, sono stati restituiti al MArTA dal Paul Getty Museum di Malibù, grazie ad un’importante operazione di rientro in patria di patrimonio archeologico frutto di saccheggi, portata a termine dal Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale dei Carabinieri.