MARCO CORSI
Cronaca

Un orto terapeutico per ragazzi. Giovani dai 13 ai 20 anni potranno acquisire competenze

Il progetto si rivolge in particolare agli adolescenti Neet e ai disabili .

Il progetto si rivolge in particolare agli adolescenti Neet e ai disabili .

Il progetto si rivolge in particolare agli adolescenti Neet e ai disabili .

Un orto che diventa occasione di cura, inclusione e crescita per i più giovani. È questa l’anima di "ColtivAzioni – Il terreno della crescita", il nuovo progetto promosso dall’associazione Coriandoli a Colori APS di San Giovanni Valdarno, realtà impegnata nel sostegno di ragazzi e ragazze, con un focus sulla dispersione scolastica. L’iniziativa prevede la creazione di un orto terapeutico come strumento educativo e sociale. Attraverso la coltivazione della terra, i giovani dai 13 ai 20 anni potranno acquisire competenze pratiche legate all’agricoltura e alla cura dell’ambiente, ma anche sviluppare senso di responsabilità, capacità di lavorare in gruppo e fiducia in sé stessi. L’esperienza diretta con la natura diventa così un percorso formativo basato sulla sostenibilità, sulla partecipazione e sul benessere personale. Il progetto si rivolge in particolare agli adolescenti NEET (che non studiano, non lavorano e non seguono percorsi di formazione), ai ragazzi con disabilità e a quanti vivono condizioni di fragilità socio-relazionale. L’orto sarà un luogo accessibile e inclusivo, pensato per abbattere barriere fisiche e psicologiche, in cui la dimensione educativa si intreccia con quella terapeutica e comunitaria. Per rendere possibile la realizzazione, Coriandoli a Colori ha avviato una campagna di crowdfunding destinata a finanziare la costruzione di vasche sopraelevate in legno, che permetteranno a tutti i partecipanti, anche con difficoltà motorie, di coltivare e prendersi cura delle piante.

Il raccolto potrà essere condiviso tra i ragazzi e le loro famiglie o utilizzato per attività collettive, rafforzando ulteriormente il senso di comunità. Accanto alla coltivazione, sono previste attività collaterali: laboratori educativi, incontri con esperti di agricoltura sostenibile, momenti di confronto psicopedagogico e iniziative aperte alla cittadinanza, per sensibilizzare sul valore della solidarietà e dell’inclusione. "Con questo progetto l’associazione intende offrire ai giovani non solo un’attività concreta, ma anche un contesto protetto in cui sperimentare la bellezza del prendersi cura di qualcosa che cresce grazie al proprio impegno. Un messaggio forte. "Coriandoli a colori" da tempo opera nel territorio valdarnese con progetti a carattere educativo e psicopedagogico, confermando così la propria missione: costruire una comunità più inclusiva, attenta ai bisogni dei giovani e capace di offrire opportunità concrete di crescita.